Cellole – Graziano si infila nella maggioranza di Compasso, come la prenderanno Magliocca, Grimaldi e Bosco?

Cellole – Graziano cerca di mettere le tende a Cellole. Corrono voci della presenza del consigliere regionale Stefano Graziano a Cellole per incontrare una parte dell’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Cristina Compasso. Una presenza strana per tanti motivi. Il motivo più strano riguarda una maggioranza eterogenea che ha già scelto, un anno fa sui palchi dei comizi elettorali, i propri sponsor politici. Infatti, a sostenere la Compasso sul palco, quasi un  anno fa, ci fu in particolare il presidente della provincia Giorgio Magliocca. Quest’ultimo prossimo candidato alle europee e da Cellole sicuramente si aspetta la stessa cortesia elettorale. Ma a sostenere Compasso vi era anche il consigliere regionale e vice coordinatore regionale di Forza Italia  Massimo Grimaldi. Sia Magliocca che Grimaldi puntano sull’appoggio della maggioranza amministrativa di Compasso, anche per il forte legame che hanno con la presidente del consiglio comunale Marianna Mauriello. Ma a sostenere la Compasso tra il pubblico dei comizi vi era anche il consigliere regionale Luigi Bosco. Quest’ultimo in città per sponsorizzare la candidatura di Francesco Barretta, figlio del compianto ex sindaco Angelo. Tutti pensavano che di sponsor regionali la maggioranza di Compasso ne avesse già abbastanza. Ma ecco che arriva la notizie della presenza di Graziano in città ad incontrare sindaca e company. Queste al momento sono solo voci e non sappiamo con precisione chi era presente all’incontro ma pare che ad accoglierlo è stata proprio la Compasso. Perché Graziano sì sarebbe  disturbato a venire a Cellole? L’imminenza delle europee? Il tentativo di qualche consigliere ombra di riuscire a riprendersi il partito democratico? Questa ultima ipotesi potrebbe essere quella più accreditata, visto che, la vecchia guardia de Pd ora vicino alla maggioranza sembra non aver digerito di essere stata estromessa nonostante i tentativi della commissione delle primarie dello scorso  4 marzo di autorizzare gazebo in piazza, il tutto nonostante un circolo regolarmente riconosciuto dal segretario provinciale Emiddio Cimmino. Nella fase delle primarie ci furono gli ultimi colpi di coda facendo leva proprio sulla commissione delle primarie che era spostata verso la corrente di Graziano e soprattutto della eurodeputata Pina Picierno. Finita quella fase, però, è stato subito  palese che il Pd fosse ancorato nelle mani della corrente di Gennaro Oliviero con il neo segretario, regolarmente eletto da un congresso è riconosciuto da Cimmino, nella  persona di Francesco Vettone. Ma si è notato che questi non hanno  per nulla digerito lo stato di cose e potrebbero aver chiesto aiuto a qualche competitor interno al Pd di Oliviero. Ecco che arriva Graziano probabilmente non contento che Oliviero sta mettendo qualche bandierina anche nell’agro aversano e gli vorrebbe restituir pan per focaccia. Queste sono ipotesi più  che plausibili ma una domanda nasce spontanea? Se è vero che Graziano è stato a Cellole, Magliocca e Grimaldi ma anche Bosco, come la prenderanno? Ma soprattutto come la prenderanno i loro referenti in maggioranza?