Vitulazio – La vicenda parte lo scorso mese di aprile, in occasione dei festeggiamenti in onore di Maria Santissima dell’Agnena. Era esattamente il 21 aprile quando al culmine delle celebrazioni vengono sparati i classici fuochi d’artificio. La conseguenza è drammatica per la vegetazione che ricopre località Boscariello, nel comune di Vitulazio, non lontano dal convento delle suore. Infatti i residui dei fuochi pirotecnici innescano un incendio che divora una parte di quel bosco. Arrivano i vigili del fuoco che arginano il rogo ed evitano che le fiamme possano raggiungere il convento. Dopo che le fiamme vengono spente e l’area messa in sicurezza sul posto arrivano i carabinieri Forestali del gruppo di Caserta che avviano le indagini per accertare eventuali responsabilità sull’origine del rogo. Nel registro degli indagati è finito il sindaco dell’epoca Raffaele Russo, il quale aveva autorizzato i fuochi d’artificio, accusato di aver violato la legge in materia. Indagato anche il titolare dell’impresa chiamata dal comitato festa per eseguire lo spettacolo pirotecnico.