NAPOLI: FINALMENTE LA “SOFFERENZA” E’ FINITA

Finalmente!
Questo disastroso campionato è finito. Nel peggiore dei modi possibili per il mio Napoli ma tant’è: chi semina vento raccoglie tempesta, dice un vecchio proverbio. E “quello la” il padrone, ha raccolto quel che ha seminato. Inutile spiegare perchè: è sotto gli occhi di tutti.
Presunzione incompetenza arroganza sono le cose con cui si è presentato in questa stagione. Ma non è bastato: per tutto l’anno ha strafatto e straparlato. Ha cambiato 3 allenatori, ha fatto due campagne acquisti senza azzeccare (forse escluso Konge) nessun giocatore decente. Ha svenduto Lozano, regalato Zielinsky. Ha promesso la costruzione di stadi in 20/30 località. Ultima Bagnoli promettendo una inaugurazione con 50.000 persone che arrivavano via mare, entro due anni. Poi ha scoperto che a Bagnoli c’è il Bradisismo, che tutta Italia sa che c’è da 40 anni. Ora spera che il comune ristrutturi il Maradona e glielo regali. Ha straparlato contro tutto e tutti ma non ha fatto una, che è una proposta concreta per costruire una cordata per riformare il calcio. Potrei continuare per ore ma ripeterei cose note a tutti e che, esclusi i quattro scendiletto tra giornalisti (?)e tifosi che gli sono rimasti fedeli, tutto il mondo del calcio conosce e disprezza. Ora dice che prenderà Conte come allenatore. Non può fare altrimenti. Se il prossimo anno le cose non andranno bene sarebbe una catastrofe per il suo business sul Napoli e la società perderebbe ogni valore di mercato. Perciò se fa “All In” su Conte è perchè non può fare altrimenti: il rischio è che fallisca.
Vediamo: io spero che lo prenda perchè Conte è, al momento, l’unico allenatore  che può dare una prospettiva  al Napoli. Ma ad una condizione: che Conte faccia il Conte e dunque che la gestione della squadra sia affidato solo a lui e al nuovo Direttore Manna e “quello la” e i suoi familiari stiano fuori della gestione sportiva della squadra.