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ALVIGNANO – Gara per la raccolta rifiuti, Romano: ormai siamo a tempi biblici. La raccolta è carente e ci sono gravi irregolarità

ALVIGNANO – La raccolta differenziata è partita nel febbraio del 2006, quando allora ero assessore al ramo e in quattro mesi si raggiunse un risultato del 60 % di differenziato e all’incirca 10.000 euro riconosciuti dall’ente CONAI con rimborso per il servizio differenziato.  Dal 2007, anno in cui si è insediato l sindaco Angelo Di Costanzo, è evidente sotto gli occhi di tutti gli alvignanesi di come il servizio è anomalo e mal funzionante. La maggioranza ha riconosciuto anche l’adeguamento istat alla ditta appaltante che svogle il servizio in prorogatio da oltre tre anni e la gara in corso di svolgimento sta prendendo tempi biblici per il suo corso. Gli alvignanesi riconoscono alla ditta circa 23.000,00 euro al mese e, vorrebbero che questo ampio riconoscimento economico fosse ricambiato con la qualità dei servizi, considerato che per trovare semplicemente le buste presso la casa comunale è divenuto un miraggio. Il 20 agosto ho scritto una missiva al comandante e il T.U 267/00 sottolinea che il dirigente deve rispondere entro e non oltre i 30 giorni:  sono passati 50 giorni e ancora nulla. La lettera evidenzia la mancanza di coordinamento che vi è tra il responsabile del procedimento Angelo Terminiello e il comandante Enzo Franco responsabile del settore ecologia che non solo non dà seguito a tutta l’attività del Terminiello ma, non risponde nemmeno al sottoscritto consigliere di minoranza che ha evidenziato da sempre tutte le mancanze previste dal capitolato speciale di appalto, il quale prevede sanzioni alla ditta appaltante. Difatti deve spiegare il comandante Enzo Franco, come sia stato possibile che la ditta ECORIMA di Rino Offreda aveva i ( FIR ) firmati in bianco da parte del comandante nel periodo che lo stesso era in ferie. Episodio di una gravità assoluta, considerato che il controllo da parte della committenza che paga lautamente la ditta dev’essere integerrimo. La ditta non ha preso in considerazione per nulla la presenza presso l’ente del responsabile del procedimento Terminiello in assenza del responsabile del settore Enzo franco andando a conferire presso i siti senza passare dal comune come capitolato prevede, senza controllo a danno della qualità del servizio che gli alvignanesi giustamente devono ottenere in quanto da oggi la nuova TARES è un grave fardello per tutte le famiglie. Episodio grave quello dei FIR firmati in bianco senza controllo a spregio della legge e della garanzia che un dirigente ha nel suo ruolo ben retribuito deve all’ente in conformità della legge.

Il 13 settembre 2013 ho scritto un’altra missiva che sollecitava la paralisi inerente alla gara RSU e la risposta per iscritto ancora della missiva del 20 agosto dove pretendo un chiarimento di come sia stato possibile che dal 16 agosto 2013 al 5 settembre 2013, periodo in cui il comandante era in feri la ditta avessi i FIR firmati dallo stesso. Morale della favola:  il 7 ottobre ho fatto la terza missiva di sollecito dopo di che denuncerò alle autorità preposte tutta l’anomala vicenda che ha troppi, tanti punti neri che devono essere chiariti nel rispetto di tutti gli alvignanesi. Sottolineo che le stesse missive le ho inviate per conoscenza anche al sindaco ma forse il solerte staff che fino al 30 settembre veniva pagato non le ha nemmeno sottoposte allo stesso per negligenza o indifferenza.  (comunicato stampa)

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