Caianello / Vairano Patenora – “Dovevo fare delle commissioni urgenti, avevo assolutamente bisogno di un mezzo per spostarmi, ho visto l’auto aperta e l’ho presa”. Queste, in sintesi, le parole con cui la 40enne vairanese ha giustificato al giudice la sua condotta. Il giudice, nell’udienza svoltasi questa mattina presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha convalidato l’arresto eseguito dai militari dell’arma della stazione di Vairano Scalo, disponendo, contestualmente, la liberazione dell’indagata. Sia ben chiaro, il giudice ha applicato perfettamente la legge, nessuno scandalo. A carico di Annamaria Stanco si potrebbe instaurare un processo per i fatti a lei contestati. Lui, un 70enne di Caianello, aveva appena lasciato la vettura nella piazza della stazione della frazione Scalo ed aveva raggiunto il bar per prendere un caffè. Aveva lasciato l’auto aperta. Improvvisamente una donna – Annamaria Stanco 40enne residente a Vairano Patenora – sarebbe entrata nell’auto, avrebbe messo in moto e sarebbe fuggita. E’ scattata la denuncia, i carabinieri, grazie al sistema antifurto GPS, sono riusciti a rintracciare e bloccare il veicolo mentre circolava per il centro abitato con alla guida la donna che è, quindi, stata tratta in arresto. L’autovettura è stata restituita al legittimo proprietario. L’arrestata è stata sottoposta al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.