Ultim'ora

VAIRANO PATENORA – Salute mentale, tante ombre sul servizio

vairano patenora. Struttura Sir di Marzanello: stravolta la programmazione regionale dopo il completamento dei lavori. I pazienti costretti a convivere con altri servizi non previsti nella struttura stessa.  Alcuni dei loro spazi sarebbero stati sottratti per essere destinati ad altri servizi. Tutto a danno dei pazienti ricoverati (per ora solo quattro su venti). Chi ha rilasciato le autorizzazioni? Chi dovrebbe vigilare? Sono questi alcuni degli interrogativi che si pongono numerosi cittadini.
Le ombre
La SIR è stata attivata formalmente il 15 gennaio 2013, con pazienti ricoverati in regime di residenzialità. Questi pazienti, a quando è dato sapere devono convivere in commistione con altri servizi non previsti dalla struttura, in effetti gli spazi interni sono completamente stravolti dall’originaria destinazione d’uso. Gli interrogativi che sorgono sono molti, quelli prioritari riguardano la sicurezza degli utenti che devono essere assistiti nel pieno rispetto della dignità umana.  In merito a ciò, la SIR di Marzanello è conforme alla legge che ne regolamenta l’esercizio delle attività?  Se la destinazione della struttura è vincolata,  la commissione dell’ASL di Caserta, prevista dalla DGRC 7301,  che ha rilasciato le autorizzazioni all’esercizio delle attività previste in tali strutture è stata messa a conoscenza di tutti questi stravolgimenti? Il sindaco di Vairano che ha rilasciato la definitiva autorizzazione all’esercizio delle attività, ha effettuato un sopralluogo  nella struttura con i tecnici comunali?
La storia della struttura
La struttura è stata  costruita  con i fondi dell’art 20 della legge 67/88 ratificata con la delibera asl Caserta 1 n. 577 del 27/09/2002 ad oggetto “approvazione distribuzione finanziamenti  2^ triennalità del programma di investimenti “ .
Il finanziamento deliberato è di un milione di euro  e riguarda il completamento della struttura residenziale intermedia per malati psichiatrici già in corso di costruzione a Marzanello.  Il progetto preliminare della SIR di Marzanello risale al 1999 ha una estensione di 817 mq è realizzata su due piani su un lotto di 7.807 mq. Le strutture residenziali devono avere determinate caratteristiche per poter ospitare i malati in regime di residenzialità.
Ai sensi della DGRC 7301/01 è il sindaco che rilascia le definitive autorizzazioni all’esercizio delle attività a cui la struttura è destinata. Il DCA  n. 5/11  per il funzionamento della struttura prevede: due medici specialisti in psichiatria, uno psicologo, sei infermieri, otto OSS e sei Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica.
Le anomalie effettuate hanno inizio nel  2011 quando l’allora direttore del distretto n.14 di Teano, Diego Colaccio,  effettua arbitrariamente il trasferimento di ogni attività dell’Unità Operativa di Salute Mentale da Teano a Marzanello, proprio nell’edificio destinato alla Struttura Intermedia Residenziale (SIR). La struttura non aveva ancora nessuna autorizzazione all’esercizio delle attività sanitarie, autorizzazione che veniva richiesta solo nell’ottobre del 2012. Ora sembrerebbe che si sta forzando ulteriormente la mano.

Guarda anche

Teano / Vairano Patenora / Sessa Aurunca – Diocesi: tre nuove ordinazioni diaconali. Ecco chi sono

Teano / Vairano Patenora / Sessa Aurunca (di Nicolina Moretta) – Le vocazioni nella Diocesi …