DRAGONI / ROCCAROMANA – Per la pesante aggressione avvenuta in un bar di Dragoni nella notte del 08 febbraio2014 sono nati due procedimenti penali nei quali i protagonisti sono a ruoli invertiti imputato e parte offesa. Oggi si è svolta l’udienza che vede sul banco degli imputati Bernardino De Marco, di Dragoni, mentre nel ruolo della vittima si trova Antonio Argenziano, di Roccaromana.
L’imputato (difeso dall’avvocato Ciro Ferrucci)risponde del reato di lesioni personali gravi perché colpiva con un pugno al volto Argenziano Antonio (difeso dall’avvocato Emilio Russo), il quale cadeva a terra, e riportava lesioni personali gravi consistite in “trauma cranio facciale…” con fratture alla parte laterale orbita destra e mascellare destro. A seguito delle quali l’Argenziano veniva ricoverato in prognosi riservata sino al 19.02.2014, successivamente veniva giudicato guaribile in 60 giorni.
Nell’odierna udienza sono stati ascoltati diversi testimoni oculari che hanno, in sostanza, confermato il quadro accusatorio a carico dell’imputato. Si tornerà in aula la prossima primavera.
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