ALIFE – Cinque persone rischiano oltre otto anni di carcere, avrebbero avuto un ruolo importante nella sottrazione di una ragazzina minorenne alla propria famiglia. Stamattina presso il Foro di Santa Maria Capua Vetere il pubblico ministero ha chiesto la condanna di cinque imputati, accusati di sottrazione di minore, condotte persecutorie, minacce e danneggiamento. L’accusa vuole 3 anni di carcere per Robert Fragnoli, 1 anno di reclusione per la moglie Assunta Di Chello; 2 anni e mezzo di reclusione per suo figlio, Maurizio Nardelli; 1 anno e mezzo di reclusione per Caterina Di Chello e Pasquale Cancelmo. I genitori della fanciulla si sono costituiti parte civile nel processo che fra pochi giorni vedrà la sentenza di primo grado.
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