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Foto di repertorio

TEANO – La Precisa, troppa differenza fra il dire e il fare: cittadini indignati e preoccupati

TEANO –  Gli abitanti di Teano Scalo sono dei diffidenti. E’ questo in sintesi quello che alcuni  scrivono dei cittadini che abitano nelle vicinanze dell’ex stabilimento de “La Precisa”.  Inutile ricordare che si tratta degli stessi  oratori che nel passato hanno scritto “L’area ex La Precisa una bomba ecologica” e ancora “Le preoccupazioni dei cittadini sono fondate difatti sull’amianto c’è ormai poco ancora da scoprire tanto che le leggi vigenti fissano precisi parametri che non vanno assolutamente superati come nel caso che stiamo segnalando perché “quando le superfici di eternit dei capannoni divengono friabili al tatto e iniziano a sfaldarsi, a causa dell’azione di agenti esterni come la pioggia o gli urti, è NECESSARIO e OBBLIGATORIO per legge RIMUOVERLE”, e poi “l’esplosione di una bomba a mano per esercitazione ferisce gravemente un bambino”. Ma ci sarebbe anche dell’altro.

In realtà quindi, a preoccupare maggiormente i residenti è il cambio di opinione degli accusatori di ieri improvvisamente diventati i più accesi oratori di un imprenditore che ha deciso (forse) di portare avanti un suo progetto.
Oggi chi scrive dell’ex opificio de “La Precisa” lo fa solo per dare belle notizie, nonostante l’amianto permanga sui capannoni e il rinvenimento di circa seicento bombe a mano proprio mentre si era intenti a organizzare una giornata di incontro per un rilancio dell’ex stabilimento. Scriverlo oggi è “allarmistica informazione”.
Si preferisce parlare delle cose belle che forse accadranno senza mai fare riferimento alle cose brutte come l’amianto, mai bonificato, presente sui capannoni. In uno degli incontri, la domanda posta da un cittadino del posto riguardante i tempi di avvio dell’attività di bonifica, suscitò prima la risposta stizzita (registrata) del proprietario “mi dovreste accogliere con i tappeti rossi” e poi la sua commozione. E anche in quella occasione la commozione fu notata ma la frase del tappeto rosso no. A volte capita che si può essere “opportunamente” distratti.
A preoccupare i residenti è proprio questo divario che si sta creando tra le cose che vengono dette e le cose che vengono fatte. Per i cittadini di Teano Scalo un ottimo punto di partenza sarebbe la bonifica di tutto l’amianto presente sui capannoni. Fino a quando ciò non avviene le chiacchiere e le sfilate faranno solo allarmare gli abitanti che si tratti dell’ennesima trovata elettorale, viste le prossime elezioni comunali ormai alle porte.

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