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Infrastrutture di rete più veloci: i vantaggi dello Switch Ethernet

In ambito industriale sono arrivate tante novità e, tra quelle che vanno per la maggiore, ci sono le soluzioni che permettono di connettere più dispositivi a una rete. Perché questa attività è così importante, nonché richiesta?

Per rispondere bisogna immaginare un impianto industriale come una rete, nella quale lavorano tutti i macchinari che fanno parte della linea produttiva. Questi dispositivi, tuttavia, possono sfruttare tecnologie differenti e, per far sì che tutti siano in grado di comunicare tra loro, è necessario avvalersi di uno smart switch.

In modo estremamente semplificato, quindi, si può dire che uno switch sia un traduttore fondamentale, senza il quale nessun impianto industriale sarebbe in grado di funzionare in sicurezza e con efficienza.

Il funzionamento dello Switch Ethernet

Abbiamo visto come questo dispositivo di rete venga installato per connettere diversi dispositivi all’interno di una rete locale (LAN) e gestire il traffico dati tra di essi. Lo switch opera al livello 2 del modello OSI (Open Systems Interconnection) ed è in grado di apprendere gli indirizzi MAC (Media Access Control) dei dispositivi collegati per instradare in modo efficiente i dati tra di essi.

Inoltre gli switch memorizzano gli indirizzi MAC dei dispositivi collegati, creando quella che, nel gergo, è nota come tabella di instradamento: questa funzione permette allo switch di identificare rapidamente la posizione di ogni dispositivo sulla rete, migliorando l’efficienza nella trasmissione dei dati.

Sono progettati per supportare velocità di trasferimento dati elevate e per assicurare una connettività veloce e affidabile a qualunque condizione esterna. In aggiunta le recenti implementazioni permettono oggi di gestire connessioni Gigabit Ethernet, il che significa che sono in grado di processare enormi quantità di dati con estrema rapidità.

A cosa serve?

L’esempio più immediato per capire la funzionalità dello switch è quello di una grande azienda che produce alimenti e che opera anche con diversi computer, stampanti e altri dispositivi collegati in rete. In pratica gli uffici svolgono funzioni di amministrazione, rendicontazione e controllo mentre gli impianti producono gli alimenti, li imballano e li conservano per le spedizioni.

A far comunicare tra loro i due ambiti entra in gioco lo switch Ethernet, in modo tale che quando un computer A desidera inviare dati a un computer B o quando il macchinario C ha terminato un processo, tali informazioni possano circolare rapidamente tra tutti i terminali della rete.

Quali vantaggi offre alle reti industriali?

Gli switch Ethernet industriali sono costruiti per resistere a condizioni ambientali estreme, come quelle che si trovano in cantieri navali o edili, laboratori e così via. In questi contesti i dispositivi devono poter lavorare a temperature molto elevate, nel mezzo di polveri o di alti tassi di umidità garantendo la continuità operativa.

Lo switch è pensato per resistere a tutto questo e, nel mentre, contribuire alla sicurezza della rete attraverso la segmentazione, cioè la prevenzione degli accessi non autorizzati. In particolare presentano avanzatissime funzioni di monitoraggio e gestione remota, in modo tale da consentire agli operatori controlli serrati e istantanei su ogni fase del processo produttivo.

Questo si traduce in un grande vantaggio competitivo perché permette di arginare e anticipare le criticità, riducendo notevolmente i blocchi o gli arresti alla produzione. Di conseguenza permette di risparmiare risorse e di evitare sprechi, valori alla base dei più recenti standard produttivi odierni.

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