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LA DERIVA – Voti bassi alla studentessa, la madre arriva in classe e picchia la professoressa

I docenti, ormai, sono sotto assedio e il sistema scolastico, sempre più simile ad un’azienda, non permette loro di svolgere adeguatamente il proprio dovere. Spesso lo studente-cliente ha sempre ragione. E molti genitori in questo scenario riescono a dare il peggio di loro stessi. Ancora un professore aggredito in classe. Questa volta non ad opera di studenti degni del riformatorio, bensì per mano di una mamma che ha inteso farsi giustizia per i voti dati alla figlia. Sconcerto a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, dove la mamma di un’alunna ha fatto irruzione a scuola ed ha aggredito la docente di inglese accusata di aver dato un voto troppo basso alla figlia. Il fatto al Liceo artistico Plinio Seniore.  L’aggressione nella succursale di via Virgilio, davanti agli altri studenti.
La donna, nella ricostruzione, ha afferrato per i capelli la docente e l’ha colpita con schiaffi al volto tra diversi insulti. L’intervento del personale della scuola ha evitato il peggio. Una presunta disparità di trattamento nei voti rispetto a quelli assegnati agli altri allievi alla base dell’aggressione.

 

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un commento

  1. Lavorando a scuola posso affermare che il vero problema di oggi, a parte il fatto che le scuole sono ormai progettifici dove il docente passa gran parte del tempo a caricare dati e meno alla cura dello studente, sono proprio i genitori spesso persone con strani bipolarismi il cui vero scopo di vita non è il futuro dell’alunno, ma averla vinta a tutti costi contro docenti e presidi varie. Come fossimo tutti docenti di sostegno però dei genitori, cerchiamo di accontentarli in ogni forma basta che si stiano zitti… ma in alcuni casi dove alunni vengono continuamente spostati di classe perché la mamma non va d’accordo con quel docente… non se ne puo piu’ . Gli alunni in classe fraternizzano e instaurano amicizie non sono palline da ping pong nelle mani di isterici genitori.