Strano Paese, il nostro, dove si elargiscono 5.500 euro ai deputati per l’acquisto di materiale tecnologico ma non se ne trovano, per garantire un tetto ed il minimo vitale, ad esseri umani, a nostri fratelli, che non hanno la forza di protestare, di urlare la loro rabbia verso l’indifferenza di tanti. Un invalido, riceve 280€ al mese, milioni di pensionati, hanno pensioni di circa 500 €, o anche meno, milioni di altri pensionati stentano ad acquistare l’indispensabile, milioni di famiglie stentano ad arrivare alla fine del mese. La disoccupazione è alle stelle ed il governo cosa fa? Si preoccupa – ha concluso de Lieto – di assegnare somme di denaro corpose ai deputati per lì’acquisto del materiale sopra evidenziato.
Ai lavoratori il Governo ha dato un bonus di 150 euro a famiglia per fronteggiare l’aumento del costo della vita. Ai parlamentari, invece, un maxi-bonus di Natale pari a 5.500 €; possono utilizzare la somma per le dotazioni tecnologiche per acquistare smartphone, cuffiette, tablet, PC e monitor fino a 34 pollici. La scorsa legislatura il bonus fu meno della metà 2.500 €, più che raddoppiato rispetto alla precedente legislatura che, sotto la guida dell’ex presidente Roberto Fico, furono anche soggetti a serrati controlli rispetto alle presenze in aula degli stessi deputati. Sembra un vero e proprio regalo di Natale, che riceveranno solamente i componenti della Camera dei deputati.
E’ un schiaffo alla miseria. Giova evidenziare che i signori deputati percepiscono stipendi stratosferici pertanto si possono permettere di acquistare materiale tecnologico per importi ben più alti, non serviva certamente un bonus. In questi giorni di freddo, il pensiero volge verso i clochard, quei cittadini invisibili, tante famiglie povere, tanti ragazzi che non possono nemmeno praticare uno sport oppure studiare.