Ailano – Coronavirus, oltre un mese si ritorna a scuola senza alcuno screening

Ailano – “Stamattina ad Ailano si sono riaperte le scuole dopo una sospensione di oltre mese. Infatti le attività didattiche erano state sospese il 22 dicembre per le vacanze del periodo natalizio e avrebbero dovuto riprendere lunedì 10 gennaio. Il 7 gennaio in seguito all’emanazione da parte del sindaco dell’Ordinanza n° 1 le attività didattiche sul territorio del Comune di Ailano venivano sospese fino al 23 gennaio 2022. In pratica le scuole sono state chiuse per oltre un mese, tempo sufficiente per poter adottare misure valide per poter ridurre il rischio di contagio da Covid-19. Purtroppo nella pratica non è stata adottata nessuna misura idonea a prevenire il contagio, ci si è limitati a sospendere l’attività didattica per due settimane e al tentativo di alcuni genitori di prolungare la Didattica a Distanza tramite una raccolta di firme. Tant’è vero che il Sindaco in occasione della ripresa delle attività didattiche ha dovuto emettere un’altra ordinanza (la n° 2/2022) per sospendere a tempo indeterminato il servizio di refezione scolastica che sarebbe dovuto riprendere con la riapertura delle scuole. La motivazione di tale ordinanza è stata la seguente …” che i dati comunicati dall’Azienda Sanitaria Locale in ordine al rilevamento dei contagi da Covid-19, a causa dei notevoli ritardi nell’invio dei report, non rappresentano la situazione effettiva in ordine alla diffusione dei contagi; …. Ritenuta la necessità, alla luce di quanto test è evidenziato, di adottare misure atte a contenere ed arginare il rischio contagio da Covid-19”. Alla luce delle motivazioni in base alla quale si è dovuta sospendere il servizio di refezione scolastica, in pratica l’assenza di una rilevazione precisa e attendibile dei contagi, risulta inspiegabile l’assenza di iniziative da parte del sindaco e dell’amministrazione comunale volte a rilevare la situazione effettiva dei contagi nella popolazione scolastica e misure volte a contenere il rischio di contagio. In tale ottica risulta essere ancora più inspiegabile la mancata presa in considerazione delle proposte presentate in data 17 gennaio 2022 dal gruppo consiliare “Rinascita” che avevano suggerito “l’organizzazione di uno screening epidemiologico con tamponi antigenici gratuiti  per tutti gli alunni iscritti alle scuole di ogni  ordine e grado del Comune di Ailano ed installazione di sanificatori ambientali nelle aule”. I consiglieri comunali del gruppo consiliare “Rinascita” (Lanzone, De Lellis e Cafasso) sono particolarmente delusi dalla mancata attuazione delle proposte presentate, in particolare della mancata organizzazione di uno screening epidemiologico con tamponi antigenici gratuiti per tutti gli alunni. Gli stessi hanno rilasciato la seguente dichiarazione “La riapertura delle scuole poteva avvenire con maggiore sicurezza se il sindaco e l’amministrazione comunale avessero dato attuazione alle nostre proposte presentate in data 17 gennaio. In particolare si sarebbe potuto organizzare uno screening epidemiologico con tamponi antigenici gratuiti per tutti gli alunni, screening che avrebbe garantito una ripresa delle attività didattiche in sicurezza ed una forte riduzione del rischio di contagi grazie alla rilevazione completa dei casi di positività nella popolazione scolastica. Per l’organizzare lo screening gratuito si potevano utilizzare i risparmi delle spese di funzionamento delle scuole (energia elettrica e riscaldamento) generato dalle due settimane di chiusura delle scuole imposte dal sindaco con ordinanza n° 1/2022. Lo screening avrebbe consentito una mappatura completa di tutta la popolazione scolastica e ridotto al minimo il rischio di contagi. Tra l’altro molti altri paesi (come Caiazzo, Presenzano) hanno organizzato screening gratuiti del genere”.

Nota a cura del Consigliere Comunale Mario Lanzone