Sessa Aurunca (di Armando Cappelli) – La notizia principale di questa mattina è stata l’operazione delle forze dell’ordine tesa al sequestro della villa del clan dei Muzzoni in cui sono stati impegnati agenti delle forze dell’ordine, polizia municipale, il Sindaco e gran parte del personale comunale. L’operazione era segreta e quelle poche persone messe a conoscenza non potevano divulgare la notizia. Al comune di Sessa la “chiamata all’azione” è arrivata solo poche ore prima quindi tutto il personale ha dovuto concentrarsi sull’operazione. Il problema è stato che oggi alle 13:00 si doveva svolgere il consiglio comunale in prima seduta ma i dipendenti comunali, che dovevano preparare la documentazione necessaria per lo svolgimento della civica assise, erano stati necessariamente dirottati verso le operazioni di sgombro, visto che era fondamentale redigere un inventario preciso di ciò che era presente negli immobili confiscati. Tutto questo ha causato un lavoro inaspettato alla segretaria comunale che ha dovuto, brancolando nel buio, reperire la documentazione non custodita da lei; infatti la dottoressa è riuscita a raggiungere il salone dei quadri allo scoccare dei 40 minuti di tolleranza. Entrata in aula, però, ha potuto aprire la seduta, insieme al consigliere Ciro Marcigliano che ha fatto da presidente, solo alle 13:45 perché ha dovuto subire un attacco inaspettato da parte dell’opposizione e pare soprattutto dal consigliere Luigi Tommasino che l’accusava di non aver rispetto per la minoranza. Dai racconti dell’accaduto, la segretaria comunale, dottoressa Rosalba Vitale, ha tentato invano di spiegare la situazione straordinaria che si era creata sul comune ma il consigliere Tommasino, visibilmente arrabbiato, la informava che avrebbe messo il Prefetto a conoscenza dei fatti e, nel contempo, invitava i consiglieri di opposizione presenti in loco a lasciare l’aula, cosa che hanno fatto tutti ad eccezione della consigliera Maria Teresa Sasso che ha richiesto l’attestato di presenza. All’arrivo della dottoressa Vitale, erano presenti per l’opposizione i consiglieri Luigi Tommasino, Emilio Pecunioso, Maria Teresa Sasso e Domenico Bevellino; mentre per la maggioranza era presente il consigliere Ciro Marcigliano che ha aperto la seduta e dichiarandola non valida per mancanza del numero legale. Intanto, domani mattina alle 10:00 si svolgerà la stessa seduta consiliare ma in seconda convocazione.
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