Ultim'ora
Francesca Compagnone e Vicol Ciprian

Riardo / Teano / Pietramelara – Francesca uccisa da un colpo di fucile, Vicol davanti al giudice. Interrogati anche i genitori

Riardo / Teano / Pietramelara – Fra qualche ora il Giudice per le Indagini preliminari condurrà l’interrogatorio di garanzia in favore di Vicol Ciprian, accusato di omicidio colposo per la morte della sua amica Francesca Compagnone. Davanti al giudice, l’indagato, assistito dal proprio difensore di fiducia, l’avvocato Michele Mozzi, tenterà di chiarire la propria posizione in merito alla tragedia accaduta ieri notte intorno alle ore 22e30. Il giudice del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ascolterà anche i genitori di Vicol. Da molti anni, con la sua famiglia proveniente dalla Moldavia, il 23enne vive a Riardo; il giudizio dei concittadini è unanime: ragazzo studioso e laborioso, bravissima persona.
Purtroppo la tragedia si è consumata improvvisa per un gioco stupido finito in modo tragico: Vicol avrebbe iniziato a giocare con un fucile presente nell’abitazione (del padre della vittima); sarebbe partito un colpo che non avrebbe lasciato scampo a Francesca Compagnone, 29enne residente a Teano. L’indagato attualmente si trova agli arresti domiciliari.

La nota della Procura:
Alle ore 05.30 odierne, in Riardo (CE), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Capua (CE), unitamente ai militari della Stazione di Pietramelara (CE), hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per omicidio colposo, di un ventitreenne moldavo il quale alle ore 22.30 circa di ieri, per cause corso accertamento, si è reso responsabile, attraverso l’esplosione di un colpo d’arma da fuoco, dell’omicidio di una ventottenne residente a Teano (CE).
Da una prima ricostruzione dei fatti è emerso che mentre i due si trovavano nella camera da letto dell’abitazione familiare della ragazza, l’uomo, dopo aver imbracciato un fucile semiautomatico, lasciato incustodito sul letto, avrebbe puntato l’arma contro la ragazza colpendaola mortalmente con un colpo esploso accidentalmente. Gli immediati soccorsi allertati attraverso il numero di pronto intervento “112” sono stati attivati dallo stesso autore dell’omicidio. Il personale del 118 giunto sul posto unitamente ai militari dell’Arma ha constatato la morte della donna. Sul luogo, oltre all’arma del delitto, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro due fucili con canne sovrapposte. L’arrestato è stato posto a disposizione della competente autorità giudiziaria, intervenuta sul posto.

 

Guarda anche

CALVI RISORTA – La camorra condizionava l’amministrazione: il  Ministro scioglie il consiglio comunale. Come Sparanise

CALVI RISORTA – Sono stati accertati  “condizionamenti da parte della criminalità organizzata”, il Consiglio dei …