Ultim'ora

TEANO – “Che Storia!”, menzione speciale a quattro alunni del Liceo Foscolo

Teano – Ancora una soddisfazione per gli alunni del Liceo Foscolo di Teano: Rosanna Casale e Serena Colella della classe 3^ A Classico ed Emilia Grenni e Pietro Plumitallo della classe 4^A Liceo Scientifico, infatti, si sono distinti alla IV edizione del concorso nazionale di scrittura “Che Storia!”, meritando una mezione speciale e la pubblicazione di un interessante racconto sul sito del progetto “Narrazioni di Confine”.  La quarta edizione di Che Storia!, ed il progetto Narrazioni di confine,  sono nati grazie all’Accademia dell’Arcadia, in collaborazione con la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, l’Istituto di storia dell’Europa mediterranea del Consiglio nazionale delle ricerche, l’Istituto storico italiano per l’età moderna e contemporanea e il Dipartimento di Scienze umane dell’Università degli studi dell’Aquila.  Gli studenti del Foscolo, in particolare,  si sono distinti tra i 193 concorrenti partecipanti ed il loro racconto è stato pubblicato nel sito web del progetto Narrazioni di confine, alla pagina http://www.narrazionidiconfine.it/concorso/che-storia-4/. E questo anche grazie alla  prof.ssa Grazia Manno, docente referente del progetto. “La partecipazione a questa iniziativa, ha spiegato la prof.ssa Manno, è stata dettata, oltre che dall’importanza che la Storia riveste nella formazione di ogni persona,  dal bisogno di recuperare l’attitudine alla scrittura fortemente penalizzata dalla didattica a distanza. A novembre scorso questi miei bravi studenti, hanno deciso di partecipare al concorso con un tema particolarmente interessante: la Conquista del Nuovo Mondo ed in particolare confrontaqndo tra di loro  due visioni del mondo antitetiche: quella  storica e quella politica ed esistenziale. L’attività di stesura del racconto è stata laboriosa ed impegnativa, ma anche affascinante per l’argomento trattato. Quello dei conquistadores e lo spettro del genocidio.I conquistadores erano avventurieri violenti e senza scrupoli, che si recarono nelle nuove terre, spinti dal desiderio di guadagnare in un paese ricco di oro. Tra i più famosi lo spagnolo Hernàn Cortès che nel 1519 sbarcò in Messico per impadronirsi dell’impero azteco governato da Montezuma II. Prima Cortès e i suoi uomini raggiunsero la capitale Tenochtitlàn e nel 1519 sconfissero Montezuma. Poi però  gli aztechi organizzarono una violenta ribellione che si concluse il 1°Luglio 1520 quando gli spagnoli abbandonarono la capitale. Ma nel 1521 Cortès, ritornò all’attacco e riuscì a riconquistare Tenochtitlàn e a distruggere in un paio d’anni l’impero azteco.

 

Guarda anche

Piedimonte Matese – Tragedia della strada, muore giovane agricoltore

Piedimonte Matese – E’ un giovane agricoltore, poco più che 40enne, la vittima dell’incidente stradale …