Napoli/Caserta (di Armando Cappelli) – Raggiunto in queste ore un importante obbiettivo per la categoria professionale dei Geometri in Campania, potranno essere nominati nelle commissioni sismiche comunali in tutta la regione. Da sempre penalizzati su questo fronte, i geometri non potevano far parte delle commissioni sismiche, quindi l’input del collegio dei geometri e geometri laureati di Caserta che, con un importante lavoro, ha ottenuto il riscatto sociale per tutta la categoria grazie alla modifica di una vecchia legge regionale degli anno ’80; riscatto sociale, oltre che per i geometri, anche per i geologi. Da sempre i geometri ed i geologi sono le categorie professionali più vicine al territorio: ne conoscono la conformazione sia del soprassuolo che del sottosuolo, nonostante ciò le commissioni sismiche potevano essere formate soltanto da ingegneri o architetti, penalizzando professionalmente sia geometri che geologi. Il raggiungimento di questo importante obbiettivo è soltanto uno dei tre obbiettivi principali inseriti nelle linee strategiche del collegio, infatti già si sta lavorando sull’alternanza scuola/lavoro e sulle lauree professionalizzanti, altri due importanti obbiettivi da raggiungere al più presto.
Comunicato stampa:
“COMMISSIONI PER L’AUTORIZZAZIONE SISMICA, RESA GIUSTIZIA A GEOMETRI E GEOLOGI. Il Presidente del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Caserta geom. Aniello DELLA VALLE: “Grazie al governatore Vincenzo De Luca e all’on. Stefano Graziano e per aver compreso nostra istanza”. Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione da parte del Consiglio Regionale della Campania del Collegato alla Legge di Stabilità 2018 nel quale è stata recepita una nostra idea di modifica della legge sulle “Misure urgenti per la semplificazione delle norme in materia di prevenzione del rischio sismico – Modifiche alla Legge Regionale 07 gennaio 1983 n°9″. Ringraziamo l’onorevole Stefano Graziano che ha portato la nostra richiesta all’attenzione della maggioranza e del Governatore Vincenzo De Luca, che l’hanno condivisa con convinzione. In concreto abbiamo chiesto la modifica dell’art.4-bis comma 2 della legge Regionale 9/83 facendo in modo che anche geometri e geologi potessero essere nominati nelle Commissioni comunali per l’autorizzazione sismica, che passano da tre a cinque componenti,
ed esercitare le rispettive competenze nei limiti della normativa vigente. Con il voto odierno il Consiglio regionale ha realizzato un atto di giustizia sociale nei confronti di categorie che fino ad oggi erano state penalizzate in Campania. Oggi, Geometri e Geologi, potranno lavorare con maggiore serenità e soprattutto, avendo attenzione alla qualità delle prestazioni che, di conseguenza, mireranno all’obiettivo comune del benessere abitativo dei cittadini. Ma soprattutto la norma appena modificata lancia un segnale ai giovani colleghi, che avviano adesso il loro cammino professionale. Si sentiranno finalmente consapevoli che in Campania si premiano le competenze, soprattutto quelle previste per noi liberi professionisti nei regolamenti professionali.
Come già sottolineato all’onorevole Graziano al quale ribadisco i ringraziamenti delle Categorie dei Geometri e Geologi Campani, rinnovo la mia assoluta disponibilità al confronto e al dialogo interistituzionale per una fattiva collaborazione tra mondo delle professioni e legislatore regionale”.
Giustizia sociale? Questi professionisti non possono eseguire calcoli in cemento armato e poi vengono inseriti nelle commissioni che autorizzano i calcoli sismici? Il mondo dell’edilizia è una giungla senza regole