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Tutti gli aspetti da curare per un progetto in rete

Lanciare un progetto web in rete e cercare di raggiungere obiettivi concreti. I due aspetti vanno ormai a braccetto perché, con il sovraffollamento degli ultimi tempi del web in termini di numero di siti presenti, comparire su internet con il proprio sito e limitarsi a questo potrebbe non servire a molto. Siamo nell’epoca del web marketing esasperato, dove un progetto deve esser lanciato e seguito al meglio per poter sperare di avere qualche risultato. Ed allora ecco che diventano molti gli aspetti da vagliare e curare per poter dar vita ad un progetto vincente in rete. Parte tutto dalla creazione di un sito, su questo non ci piove. Ed è ovviamente importante in questa fase cercare di creare un prodotto che sia il più possibile professionale, soprattutto se si vuole fare business in rete. Fin qui la parte nota, quella che molti credono sia sufficiente per lanciare un progetto sul web. Perché poi subentra tutta la sfera successiva, riferita alla promozione del sito; al tentativo di renderlo il più visibile che si può; la necessità di andare a monitorare i risultati con frequenza costante. E qui ci si può rivolgere a professionisti del settore, esperti di Web Marketing e consulenti vari; ma si può anche provare ad affinare determinate conoscenze così da fare parte del lavoro da soli. O quantomeno da capire ciò che sta accadendo. Soprattutto per quello che riguarda il monitoraggio, aspetto come detto fondamentale. Un utente può seguire l’andamento del proprio sito e capire come si sta evolvendo registrandosi ad una serie di strumenti gratuiti messi a disposizione da Google: il più noto è probabilmente Analytics. Un software di monitoraggio che aggiorna in tempo reale sui risultati, nel breve e nel lungo tempo, registrati da un sito. Lo strumento richiede una minimo di studio iniziale, cosa che si può fare direttamente in rete, ad esempio a questo link: www.marcoloprete.it/blog/seo/google-analytics-guida/ che offre una guida completa a Google Analytics; ma una volta presa confidenza non sarà impresa così ardua andare a monitorare quotidianamente i risultati raggiunti dal proprio portale web. Stesso discorso vale anche per lo strumento Search Console di Google, che offre monitoraggio di altro genere ma che comunque è molto importante; e può essere gestito anche direttamente dal proprietario di un sito. Per tutto il resto, ovvero con riferimento all’aspetto promozione del proprio sito sui motori di ricerca, se non si hanno conoscenze specifiche è bene rivolgersi ad un consulente. L’obiettivo è ovviamente quello di portare il proprio sito più in alto che si può: perché come detto, con la concorrenza che c’è oggi in rete, limitarsi ad avere un sito senza comparire nei primi posti dei motori di ricerca equivale al classico buco nell’acqua.