Ultim'ora

Piedimonte Matese – La città dello Sport impossibile, con l’assenza delle istituzioni

Piedimonte Matese (di Laura Sarni) – Il capoluogo matesino appare, sotto certi aspetti, un paese per pochi. Una caratteristica che si evidenzia bene nell’ambito delle strutture sportive pubbliche. Fino a qualche tempo fa, chi non cedeva al “richiamo della strada” poteva contare su tante associazioni che permettevano di praticare tante attività sportive e di godere di tutti i vantaggi che da esse derivano. La questione sport è stata un caposaldo di tutti i partiti che si sono affrontati nell’ultima campagna elettorale, i quali tanto avevano promesso il loro impegno per il ripristino del PalaMatese e per regolamentare l’utilizzo delle strutture comunali da parte delle associazioni.  Però le associazioni, nei vari settori, hanno iniziato un’altra stagione senza le giuste strutture, o nel peggiore dei casi, non hanno per nulla iniziato le proprie attività. Il PalaMatese è ancora chiuso. Non potendo contare sul Palazzetto Comunale, le associazioni sono state costrette a chiedere per un altro anno l’utilizzo delle palestre delle scuole, molte delle quali fatiscenti e senza idonee attrezzature, o addirittura inagibili, impedendo quindi anche agli studenti di svolgere le 2 ore settimanali di educazione fisica previste dal Piano Formativo. Come se non bastasse, una delle strutture comunali di Piedimonte sembra essere gestita – pare senza alcuna autorizzazione –  da un privato cittadino piedimontese che lucra affittandola. Una condizione ben nota anche al nuovo assessore allo sport di Piedimonte Matese. Che, chiaramente, nulla ha fatto finora.
Unico impianto a pieno regime sembra essere lo stadio comunale, che ospita diverse scuole calcio, alcune particolarmente vicine al nuovo gruppo politico che guida il comune matesino. Il 31 Agosto, sulla pagina Facebook di Uniti per Piedimonte, al termine di un comunicato stampa si scriveva: “A presto per il resoconto dei primi 100 giorni. Viva Piedimonte.”  Di giorni ne sono passati quasi 120 dall’insediamento della nuova giunta comunale, alcune problematiche sono state affrontate, altre rimangono le stesse e sono ben note. Lo sport che ovunque è risorsa importante, per Piedimonte, per ora è solo propaganda elettorale.

Guarda anche

Pietramelara / Presenzano – Lei comprò l’auto, poi l’amore finì: il giudice lo condanna a restituire 13mila euro

Pietramelara / Presenzano – Quando un amore finisce i conti vanno fatti bene, altrimenti si …

un commento

  1. Pasquale Di Gregorio

    Siamo alle solite… niente di nuovo. In campagna elettorale tanti buoni propositi, progetti incoraggianti, vedute lungimiranti e anche qualche promessa. Poi, accomodatosi in poltrona, tutto cambia: “poi si vede, magari la settimana prossima, ci sono altri impegni più urgenti…”. Dare la priorità al cittadino è l’unica vera missione dell’amministratore pubblico. Mica è poi così difficile da capire?