Ultim'ora
Vincenzo Ficociello e Maria Grazie Fiore

Sessa Aurunca – Minaccia a Vincenzo Ficociello: L’Unpli è vicina al presidente

Sessa Aurunca (di Armando Cappelli) – Dalla divulgazione della notizia relativa alla minaccia di morte subita dal presidente della pro-loco di Santa Maria a Valogno, Vincenzo Ficociello, molte persone hanno espresso la propria solidarietà al presidente e condannato il vile gesto della persona intorno a cui il cerchio si stringe sempre più. E’ di oggi la dichiarazione del presidente provinciale dell’Unpli Maria Grazia Fiore, per l’occasione anche portavoce del presidente regionale Mario Perrotti, che esprime tutta la sua vicinanza a Vincenzo ed una ferma condanna alla vile minaccia da lui ricevuta. “In qualità di presidente provinciale dell’Unpli Caserta ed anche a nome dell’Unpli Campania, voglio esprimere tutta la mia vicinanza al presidente della pro-loco di Santa Maria a Valogno Vincenzo Ficociello, vittima della minaccia di morte di cui si parla in questi giorni. Un gesto vile, messo in atto da qualcuno che evidentemente non ha altro modo per esprimere la sua frustrazione. Una minaccia di quel tipo, nei confronti di un presidente della pro-loco, è un po’ come se si condannasse tutto l’operato delle le pro-loco. Vincenzo Ficociello è uno dei presidenti più attivi e fautore di tante iniziative che spiccano per qualità mettendo in luce il suo territorio, in particolare ricordo la partecipazione al Festival del folklore che ha suscitato molto interesse nel territorio ed è stata di grande qualità. Non riesco ad immaginare cosa abbia fatto per scatenare una reazione così forte, anche se siamo convinti che sia l’iniziativa di un singolo che non ha altro modo di esprimersi se non tramite una lettera anonima. Ha fatto bene il presidente a denunciare immediatamente e ritengo particolarmente grave che a ricevere la minaccia sia stata anche sua moglie. La doppia lettera minatoria rende la cosa ancora più grave perché è un po’ come mettere sotto il mirino la famiglia intera, compresi i figli, quando invece è la famiglia quella che a volte viene sacrificata togliendole del tempo per dedicarlo al proprio territorio. Concludo con un encomio al presidente della pro-loco di Santa Maria a Valogno ed un plauso a tutti gli altri presidenti della regione che invito a seguire l’esempio di Vincenzo che non si è fatto intimidire da persone che hanno fatto della calunnia e dell’invidia uno strumento per attaccare chi ha un alto senso della cittadinanza attiva, delle istituzioni e del dovere civico: un esempio da seguire.”

Guarda anche

SESSA AURUNCA – Con l’auto nel dirupo, signora estratta dall’abitacolo e trasferita al pronto soccorso

Sessa Aurunca – Il sinistro è avvenuto ieri mattina nel territorio di Valogno, piccolo borgo …