Gioia Sannitica – Appalti truccati, respinte le richieste delle difese: il processo entra nel vivo

Gioia Sannitica – Appalti truccati, il giudice respinge le richieste delle difese; gli avvocati avevano sollevato questione di nullità sul giudizio immediato perché, affermavano i difensori, non si possono scindere presunti corruttori dai corrotti, la vicenda va giudicata tutta insieme, nella sua globalità, attraverso il processo ordinario. Il giudice – che si era riservato di sciogliere la riserva sulla questione – ha respinto la richiesta. Il processo immediato sull’inchiesta Assopigliatutto, entra quindi nel vivo. E’ stato già conferito incarico al perito che dovrà provvedere alla trascrizione delle intercettazioni. La prossima udienza è stata  fissata per il prossimo settembre.
Il processo è a carico di Giuseppe Imperadore, Francesco Raucci e Gaetano Rauso; tutti e tre gli indagati sono ancora al momento agli arresti domiciliari. I tre sono accusati, a vario titolo, di aver truccato le carte per vincere le gare per il servizio di raccolta dei rifiuti nei Comuni di Piedimonte Matese, Alvignano e Casagiove.