PRATELLA / CIORLANO / PRESENZANO – Omicidio in ospedale, Minchella grida la sua innocenza

Pratella / Ciorlano / Presenzano – Anna Minchella, l’infermiera accusata di aver ucciso un paziente per vendetta contro una sua collega, respinge ogni accusa e di dichiara innocente. Una tesi ribadita dal suo difensore di fiducia, l’avvocato Aldo Moscardino di Venafro, che è convinto dell’assoluta innocenza di Minchella.
La donna, arrestata pochi giorni fa, durante l’interrogatorio di garanzia non ha risposto alle domande del giudice. Una scelta dettata non dalla volontà di nascondere qualcosa, bensì dall’impossibilità di visionare – prima dell’interrogatorio, la mole di documentazione prodotta dalla Procura durante l’indagine. Per ora la donna ha semplicemente ribadito la sua totale innocenza rispetto alle accuse mosse. Tre comunità scosse, tre interi paesi increduli davanti alle pesanti accuse che la Procura della Repubblica di Isernia hanno lanciato sulle spalle di Anna Minchella, infermiera dell’ospedale di Venafro. Avrebbe ucciso – utilizzando dell’acido – un paziente, Celestino Valentino, 76enne di Pratella (in provincia di Caserta)- padre di una sua collega di corsia. Lo avrebbe fatto per “punire” l’altra infermiera che “colpevole” di non essere stata trasferita all’ospedale di Isernia.

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