PIETRAMELARA – “Un’alba radiosa è sorta sul cielo di Pietramelara. Dopo tanto si è riaccesa la speranza. Le attese non sono andate deluse. Ne ero certo. I cittadini hanno saputo fare le loro scelte con responsabilità . Ora tocca ai nuovi eletti. L’impresa non è quella delle più semplici, ma sono sicuro che il vostro impegno e la vostra competenza saranno il fattore portante per farvi fronte. Certamente ci vorrà il tempo necessario per rimuovere tutte le sbavature che si sono radicate in questi anni di poca accorta gestione amministrativa. Non è stato mai facile distinguere chi di fatto gestisse il ruolo, che i cittadini con il loro voto avevano assegnato ai propri rappresentanti. Non più anarchia . La netta distinzione delle competenze. Nessuna sovrapposizione dovrà essere tollerata. I cittadini per prima cosa vogliono il perfetto funzionamento di tutti i servizi comunali, che devono essere svolti con impegno, regolarità ed efficienza. Quella vera, riscontrabile ed effettiva e non quella premiale, senza il conseguimento di alcun risultato reale. I funzionari dono essere in possesso di titoli e competenze appropriate per ricoprire il proprio ruolo e non far gravare sui bilanci comunali gli effetti negativi del loro operato. Quel piccolo sparuto gruppo, di non poi tanto allegri giullari, ne è uscito malconcio. Avranno cinque anni per meditare sulla loro inutilità. Chissà se questa volta la lezione sia valsa a fargli riflettere per l’avvenire. Ci credo poco. E’ l’unica cosa che sanno fare meglio e li vedremo più baldanzosi che mai continuare a lottare contro i mulini a vento. Le tante sirene sguinzagliate per il paese non hanno incantato nessuno. E’ prevalso il buon degli elettori e la credibilità delle proposte. Gli incantatori di serpenti non hanno attratto nessuno con la loro musica inutile e superata da tempo.. Stessa sorte hanno subito le cassandre di turno. Sono state isolate e smentite. FINALMENTE si volta pagina. Non nutrivo alcun dubbio. Tutto è andato nel modo naturale. Non poteva essere altrimenti. Ora bisogna operare. Le promesse vanno mantenute. I cittadini si aspettano il cambiamento e non vanno delusi. Sarà dura, ma dovete farcela”. (Enzo Zarone)
Anarchia no ma di sicuro dittatura…
??
.. di sirene si sono sentite solo quelle che hanno fatto suonare i “fans” del neo sindaco sotto le case dei candidati dell’altra lista e dei loro sostenitori all’alba del lunedì…
A breve vedremo l’inchino del santo patrono sotto le case di qualcuno???