ALIFE / CAIANELLO – Il giudice per le indagini preliminari, ha confermato, il carcere per i tre alifani arrestati, in flagranza di reato, alcuni giorni fa. Il giudice, durante l’udienza che si ès volta ieri, ha convalidato il fermo eseguito dai carabinieri della stazione di Vairano Scalo, disponendo la custodia cautelare in carcere. Robert Fargnoli junior, Robert Fargnoli senior e Maurizio Nardelli, sono accusati di detenzione e spaccio di droga. L’arresto dei tre è avvenuto lo scorso sabato notte quando i militari agli ordini dal maresciallo Palazzo, ordinarono l’alt alla vettura con a bordo i due fratelli: Robert Fargnoli junior (di venti anni) e suo fratello Maurizio Nardelli (di 27 anni), all’uscita dell’autostrada di Caianello. All’interno di un vano ricavato appositamente nella vettura, erano nascosti 57 grammi di cocaina. Dopo l’arresto dei due fratelli, i militari dell’arma sono andati nell’abitazione degli stessi, nella città di Alife, dove hanno sorpreso il padre – Robert Fargnoli senior (di 44 anni), mentre tentava di disfarsi di alcuni involucri di sostanze stupefacenti (esattamente 118 grammi di ashish). Ora, dopo la decisione del giudice per le indagini preliminari, l’avvocato difensore dei tre potrebbe ricorrere ai giudici del riesame di Napoli per tentare di ottenere la scarcerazione dei tre indagati.
Tagsalife alto casertano caserta matese maurizio nardelli robert fargnoli
Guarda anche
POLIZIOTTO PICCHIATO DAL BRANCO: 3 ARRESTI
Castel Volturno. Nell’ambito di indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, personale del …