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ROCCA D’EVANDRO – Impianto di compostaggio, il consiglio comunale dice “no”

ROCCA D’EVANDRO – Alla fine non si farà . Dopo mesi di tira e molla oggi il consiglio comunale di Rocca D Evandro ha deliberato di revocare la manifestazione d interessa con cui il sindaco aveva dato la propria disponibilità a localizzare sul territorio del comune di Rocca D Evandro un impianto da 30.000 tonnellate . Il consiglio tuttavia si è dipanato in maniera tutto altro che tranquilla . Diversi gli scontri tra maggioranza e minoranza che seppur concordi sulla sostanza è quindi sul rimediare alla leggerezza commessa dal sindaco il 16 maggio 2016 , non hanno trovato un punto di incontro sulla forma della Delibera da presentare alla Regione Campania . La maggioranza infatti presentava una delibera le cui premesse contenevano chiari passaggi politici di parte e attaccava in diversi punti il gruppo di minoranza , il comitato civico “No ecomostro a RoccaDEvandro ” e anche tutti i cittadini che secondo il sindaco si erano ingiustamente allarmati . A tale proposta di Delibera i consiglieri di minoranza hanno deciso di assentarsi dalla votazione, ritenendola inadeguata , Non veritiera e anche tecnicamente sbagliata dal momento che veniva chiesto al consiglio di ritrae l istanza presentata in regione , atto che compete al sindaco dal momento che reca esclusivamente la sua firma . Al consiglio invece spetta il compito di dare esclusivamente al sindaco un indirizzo politico da perseguire . Tutta via ancor prima di ciò hanno provato in tutti i modi a convincere sindaco e maggioranza a votare un emendamento che presentava puramente aspetti tecnici amministrativi e che si concludeva con la revoca della manifestazione d interesse al impianto di compostaggio da 30000 tonnellate . A tale emendamento inspiegabilmente il sindaco e l intera maggioranza hanno deciso di votare in maniera contraria senza trovare nessuna motivazione a tale azione . Il consiglio si è concluso con il terzo punto al ordine del giorno, convocato in seconda convocazione dopo il consiglio mandato deserto dalla maggioranza il giorno 3 Aprile. Punto che prevedeva la revoca sia del impianto da 30.000 tonnellate che di quello più piccolo da 125 tonnellate approvato dalla Giunta comunale il 25 febbraio . A questo proposta il sindaco e tutti i consiglieri di maggioranza hanno ancora deciso di votare in maniera contraria . Dichiarando che si ritengono favorevoli ad un piccolo impianto di compostaggio . L’ennesima promessa non mantenuta, al unisono dichiarano i consiglieri d’opposizione – di un Sindaco in piena confusione che solo pochi giorni addietro aveva affisso un avviso sulla porta del proprio ambulatorio dove prometteva che il compostaggio a Rocca D’Evandro non si sarebbe fatto.

I consiglieri di minoranza esprimono soddisfazione per aver portato il sindaco a deliberare su ciò che loro già da tempo ritenevono l unica azione sensata da porre in essere. Ma attaccano duramente l atteggiamento di presunzione e inadeguatezza da parte del primo cittadino . Ritenendo che ancora una volta ha preferito dare ascolto alla sua presunzione presentando volutamente una delibera ricca di falsità piuttosto che fare il bene della collettività tramite una delibera imparziale e tecnicamente più valida. (cs)

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