TEANO – Successione a Picierno, l’ipoteca di D’Aiello

teano. Il vice sindaco Gianpaolo D’Aiello sembra essere pronto per raccogliere l’eredità di Raffaele Picierno giunto a “fine corsa”. D’Aiello potrebbe essere la figura capace di mantenere unito il gruppo dell’attuale amministrazione.  In realtà, riferiscono diverse indiscrezioni,  Gianpaolo D’Aiello, attuale vice sindaco della città sidicina, starebbe gestendo – di fatto – la macchina amministrativa teanese come vero sindaco e getta le basi per essere sindaco. Un lavoro che D’Aiello starebbe facendo anche a danno di altri aspiranti sindaci della sua stessa maggioranza e senza “la benedizione” dello stesso Raffaele Picierno.  Nei giorni scorsi,Pasquale Pino, ex assessore della giunta Picierno nella prima amministrazione, ha annunciato di essere candidato sindaco per la prossima sfida elettorale. Manca ancora tempo ma il colonnello ha già tutto pronto. La sua lista si chiamerà Competenza e Trasparenza. L’annuncio è stato dato dallo stesso  Pino al sito web “IlMessaggio”. Sono oltre cinque anni – si legge sul portale guidato da Gutturiello – che Pasquale Pino si sta organizzando per il grande ritorno alla politica attiva.  Dopo essere stato sconfitto alle ultime amministrative e partecipato ad una competizione  elettorale in altro comune (Caserta) purtroppo per lui con modesti risultati, eccolo pronto a sferrare l’attacco decisivo per sconfiggere i numerosi avversari nella competizione elettorale che nella prossima primavera dovrà indicare il nuovo sindaco di Teano. Pino come consuetudine incontra la gente per le vie cittadine. Con loro parla, si confronta. Ad alcuni amici avrebbe anche sottoposto, per un parere non impegnativo, due fac simili di  logo  per quella  che sarà la sua lista elettorale. Due cerchi con la scritta “Competenza e trasparenza” su fondo tricolore e sotto la scritta “Per il sindaco vota PINO”. Simili a quelli che siamo abituati a vedere per Berlusconi, Casini, Prodi  ed altri leader nazionali. Molti concittadini avrebbero già espresso il proprio parere  assegnando la preferenza al simbolo   con il fondo tricolore. Nella lista di Pino – Competenza e trasparenza – sarebberopresenti sei donne ed esponenti di tutta la società civile, ognuno passato sotto la lente di ingrandimento per verificarne la provenienza e l’eventuale contaminazione con la materia politico amministrativa, anche di riflesso.Quindi non c’è nessuno con precedenti esperienze amministrative? “Assolutamente no. Io sono l’unico che ha maturato le giuste esperienze, quelle che servono per interpretare il ruolo di sindaco con la dovuta autorità e competenza”.  Come dire, se dovrò essere io a comandare non è necessario che gli altri abbiano esperienza. A qualcuno fa sorridere la sicurezza che esprime questo vecchio (della politica) signore  che  non si cura delle perplessità espresse dagli addetti ai lavori, la realtà è però che, mentre gli altri, veri o presunti candidati, giocano a fare gli strateghi ed a far circolare vere o presunte iniziative, lui il logo se l’è fatto stampare e la lista è bella e pronta, almeno così afferma Pasquale  Pino.