ROCCA D’EVANDRO – Impianto di compostaggio, il “duello” continua: fuori dall’aula consiliare

ROCCA D’EVANDRO (di Antonio Migliozzi) – La maggioranza consiliare di Rocca d’Evandro, presieduto dal sindaco Angelo Marrocco, ha fatto gruppo disertando il consiglio comunale convocato in seduta straordinaria nella serata di lunedì, richiesto dalla minoranza consiliare per discutere sulla revoca dell’atto amministrativa riguardante l’installazione del sito compostaggio per i rifiuti organici.
Il sindaco, appena dopo l’orario previsto per la seduta consiliare, ha diramato un comunicato per spiegare le motivazioni della loro assenza. “L’Amministrazione comunale – si legge nel comunicato – nel pieno rispetto del mandato ricevuto ai cittadini e nel rispetto del territorio, informa: di avere mandato deserta l’adunanza del consiglio comunale straordinario convocato per le ore 20 del 3 aprile 2017, richiesto dal gruppo di minoranza, in quanto ad oggi non esiste nessun atto politico – amministrativo tra Comune e Regione Campania attinente l’impianto di compostaggio da 30.000 da confermare o revocare. Il Sindaco, così come solennemente impegnatosi nell’incontro informativo con la cittadinanza tenutosi domenica 26 marzo 2017 a breve riunirà il consiglio comunale in seconda convocazione per sancire nell’assise il risultato di un’attenta, scrupolosa, serena e soprattutto trasparente valutazione che all’unanimità questa maggioranza condividerà”.
Dai banchi della minoranza, una ad essere presente all’assise di lunedì sera, c’è stata l’immediata risposta:
“Il gruppo consiliare di minoranza , a seguito del consiglio comunake straordinario 03/04/2017 , andato deserto per la totale assenza del Sindaco e dei consiglieri di maggioranza, si dichiara indignato l’atteggiamento irrispettoso nei confronti della popolazione roccavandrese. Sarebbe stata oggi l ‘occasione utile per votare la revoca della manifestazione di interesse alla localizzione dell’ impianto di.compostaggio sul territorio di rocca d’evandro, cosi come dal Sindaco promesso in data 26 marzo 2017 in.occasione dell’incontro pubblico dallo stesso indetto. Per la prima volta in assoluto nella storia del nostro Paese la maggioranza ha completamente disertato il consiglio comunale, omettendo di confrontarsi su una tematica di.vitale importanza per il nostro territorio e particolarmente sentita dalla popolazione, come dimostrato dalle numerose.iniziative di protesta. La mancata presenza del sindaco e dei consiglieri e’un chiaro segno di.debolezza del primo cittadino il quale, evidentemente, non ha piu’ I numeri in consiglio. Pur di evitare di certificare di non avere piu’la maggioranza in consiglio, ha preferito non presentarsi, salvando temporaneamente​ la propria poltrona, ma recando danno ai cittadini. Il gruppo di minoranza ‘bene comune”, nell’interesse dell’intera popolazione, non desistera’ dal prerendere la revoca della maifestazione di interesse per la localizzazione di un impianto di.compostggio nel nostro amato paese, firmata dal sindaco nel maggio 2016. La collocazione e lo.smaltimento di.ben trentamila tonnellate di.rifiuti meritava, e meritera’sempre, l’attenzione necessaria.da.parte di.coloro che amministrano il nostro paese. Pertanto, il gruppo di.minoranza ha provveduto a richiedere gia’ in data odierna, come risulta dal verbale.del consiglio.comunale, l’indizione di.una seconda.convocazione consiliare nella quale tutti, maggioranza compresa, saranno chiamati a prendersi le proprie responsabilita’ e votare un no deciso e convinto all’impianto di compostaggio!”