ROCCAMONFINA – Si conclude la vicenda processuale a carico di Pietro Cianci. Il titolare di una impresa boschiva era stato denunciato dalla forestale di Roccamonfina per aver incendiato, nel 2014, rifiuti vegeteali scarto della lavorazione del legno.
L’uomo, difeso dall’avvocato Luca Monaco, è stato assolto con formula piena dal giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha stabilito che l’abbruciamento di residui vegetali non equivale all’abbruciamento di rifiuti. Il problema, almeno negli anni passati, era molto sentito nel territorio di Roccamonfina.
L’uomo, difeso dall’avvocato Luca Monaco, è stato assolto con formula piena dal giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha stabilito che l’abbruciamento di residui vegetali non equivale all’abbruciamento di rifiuti. Il problema, almeno negli anni passati, era molto sentito nel territorio di Roccamonfina.