Ultim'ora

Sessa Aurunca – L’analisi della sinistra di Ragnino, coordinatore del circolo PCI

Sessa Aurunca – Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del coordinatore della sezione del PCI di Sessa Aurunca Ermes Ragnino: “Assistiamo all’ennesimo “cantiere”, per la costruzione di un campo progressista – di un riformato centrosinistra –  al “fiorire” di nuovi partiti –  associazioni – comitati –  scissioni,   per dare una “svolta” alla crisi della Sinistra.  Alla luce delle precedenti esperienze che dire….. non hanno altro che favorito la sua divisione, la sua frammentazione, e i risultati sono stati devastanti.  “Fondersi – Collaborare – Omologarsi” con  chi ha un concetto del sociale diverso dai valori e dai principi che l’hanno sempre contraddistinta cosa ha prodotto? Basta guardarsi intorno…..la realtà è tremendamente grave.  Le riforme ritenute necessarie e adottate, hanno peggiorato le condizioni della vita e del lavoro, invece di garantire stabilità dei diritti – equità sociale – solidarietà umana,  hanno favorito un mercato liberista, una globalizzazione finanziaria, “dando linfa” ad un nazionalismo economico ed a un populismo razziale. E’ questo il prezzo da pagare per essere considerati progressisti – riformisti – miglioristi ?……… meglio essere  “ conservatori e rivoluzionari ”.  Un tempo, non molto remoto, il cambiamento, il miglioramento erano condivisi e duraturi; rappresentavano una certezza per il presente quanto una radicale visione del futuro: oggi la parola progresso ha smarrito la sua essenza sociale e univoca del passato, tenuto conto che l’agire politico si legittima solo per il continuo contatto con la sua radice umana.  Tali tentativi, pertanto, visto anche il “fallimento delle rivoluzioni arancioni – arcobaleno – girotondine”, appaiano e sono percepiti, dai cittadini comuni, come il “pensare al potere per il potere”. IL    PCI
con un programma realistico e attuale, partendo dalla realtà odierna e dalle sue problematiche, nella convinzione della necessità di arginare l’azzeramento dei diritti, faticosamente conquistati nel passato, si pone di ripristinarli e di estenderli a tutte le fasce più deboli, a un neo proletariato che soffre una precarietà che gli nega una reale visione del domani, convinto, che bisogna ricominciare a lottare politicamente – socialmente – sindacalmente, nel proposito di colmare un vuoto di rappresentanza per il  mondo del Lavoro, ritiene per questo,  che c’è bisogno di “unico cammino” capace di ridare vita ad una Vera Unità dell’Intera Sinistra, in quanto solo la presenza di un soggetto politico unitario, “scevro dalla logica di essere, per forza,  presente nella stanze del potere”,  potrà arginare, contrastare e invertire l’attuale sistema economico / finanziario a vantaggio esclusivo delle multinazionali e della banche.”

Guarda anche

SESSA AURUNCA – Con l’auto nel dirupo, signora estratta dall’abitacolo e trasferita al pronto soccorso

Sessa Aurunca – Il sinistro è avvenuto ieri mattina nel territorio di Valogno, piccolo borgo …