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SPARANISE – Ato Rifiuti, Martiello sarà eletto nel centro sinistra: addio ufficiale al Movimento Cinque Stelle

SPARANISE – Il sindaco di Sparanise, Salvatore Martiello, finalmente, chiarisce la sua posizione politica. E’ ufficialmente nel Centro Sinistra attraverso il movimento Centro Democratico di Giovanni Zannini. Quello di Martiello è quindi un addio ufficiale al Movimento Cinque Stelle che la fascia tricolore sembra aver magistralmente usto per essere eletto. L’elezione probabile di Martiello nell’Ato Rifiuti, chiarisce che il suo agire è ben lontano dal suo dire. Infatti mentre a voce non perde occasioni per urlare contro la politica e le “divisioni” del potere che la stessa politica è capace di fare su ogni cosa; nei fatti, invece, Martiello, è un politico come tanti (come coloro che ogni giorno attacca) capace anche di sedersi a tavolino per “spartire” i “pani e i pesci”.
Calcolatrice alla mano, stante anche quanto accaduto con l’Idrico (i voti sono ponderati sulla base dei residenti dei comuni) l’area del centrosinistra dovrebbe ottenere 4 delegati certi nella fascia A (Carlo Marino, Antonello Velardi, Antonio Mirra e Domenico D’Angelo); altri 9 sono i certi’ nella Fascia B (Emilio Cimmino, Maurizio Reitano, Elpidio Del Prete, Michele Falco, Gabriele Cicala, Salvatore Martiello, Luigi Munno Giuseppe Seguino, Amalia lannone); un delegato certo in fascia C (Antonio Montoro). Nella partita delle correnti e delle varie anime del centrosinistra, il consigliere regionale del Pd Stefano Graziano, dunque, porterà a casa 2 delegati certi (Reitano di Maddaloni e Seguino dì Casaluce); tra Gennaro Oliviero e Nicola Caputo ci saranno 4 eletti (Cimmino di San Tammaro, Del Prete di Sant’Arpino, Cicala di San Marco e Munno di Macerata), mentre 3 sono gli eletti certi di Giovanni Zannini (Falco di Parete, Martiello di Sparanise e Montoro di Fontegreca), che conferma la buona ‘presenza’ sul territorio dopo aver portato a casa 5 delegati all’Idrico; infine a Luigi Bosco spetterà il solo Domenico D’Angelo di San Prisco, avendo spuntato la presidenza all’Idrico con Antonio Mirra di Santa Maria Capua Vetere. L’ultima eletta della fascia B Amalia lannone, inoltre, indicata dal sindaco di Villa Literno Nicola Tamburro (area Graziano) al posto numero 9 della lista potrebbe anche fare un passo indietro per permettere, in caso di mancata elezione, l’ingresso nell’Ato di Carmine Bevilaqua, indicato dal sindaco di Caserta Carlo Marino.  Nel centrodestra, invece, gli eletti sicuri sono Michele Galluccio di Aversa in fascia A; Angelo Crescente di Capodrise in fascia B (candidato su richiesta di Gianpiero Zinzi). Si giocano la partita Nicola De Nuccio nella fascia C e Dario Di Matteo nella fascia B.

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