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SPARANISE – Appalti in Calenia, l’ingerenza di Martiello: quali interessi difende? (il documento)

SPARANISE – Lo scorso primo gennaio è cambiata l’impresa che gestirà le pulizie all’interno della centrale Turbogas di Sparanise. Esce la Servizio Ambiente srl, entra la ditta Palmieri.  I lavoratori dell’impresa esclusa protestano per il mancato passaggio di cantiere. Lo scorso capodanno, di buon mattino, si sono presentati ai cancelli della centrale attuando una protesta per rivendicare quello che ritengono un loro diritto. Ai cancelli si crea confusione tanto che si rende necessario l’intervento dei carabinieri. Poco prima delle ore nove, sul posto, arriva anche la fascia tricolore di Sparanise, Salvatore Martiello. Si schiera subito dalla parte dei lavoratori della impresa Servizio Ambiente srl. Chiede l’applicazione dell’articolo quattro del contratto nazione del lavoro, quello che, per intenderci, prevede il passaggio dei lavoratori da un cantiere all’altro.  La ditta Palmieri, però, non è d’accordo e sostiene che, in questo caso, il passaggio non è automatico. Il giorno successivo, Martiello, probabilmente non soddisfatto,  prende carta e penne  (precisamente la carta intestata della polizia municipale di Sparanise) e scrive alla direzione provinciale del lavoro, al prefetto, alla Calenia e ai carabineri di Sparanise.  Chiede che venga rispettato il contratto nazionale del lavoro e attuato il passaggio di cantiere.
Ma c’è un dubbio che sembra pesare su tutta la vicenda: l’impresa esclusa (Servizio Ambiente srl) è gestita da Pietro D’Amico, fratello di Carmela D’Amico candidata nella lista Sparanise in Movimento e persona molta vicino al sindaco Martiello.
Sembra un piccolo dettaglio, tuttavia è sufficiente per chiedersi:  ma l’impegno del sindaco nella vicenda sarebbe stato uguale se non ci fosse stata l’impresa di D’Amico?
L’azione attuata dalla fascia tricolore appare come una vera ingerenza nei fatti che riguardano aziende private e la gestione degli appalti nelle stesse. Esistono infatti organizzazioni (tipo i sindacati) capaci di tutelare perfettamente i lavoratori. Perché l’ingerenza di Martiello? Quali interessi difende? Quali i suoi reali obiettivi? Come mai i lavoratori si rivolgono al sindaco e non al sindacato?

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