ROCCAMONFINA – E’ morto il re del legname, aveva 97 anni

ROCCAMONFINA ( di Antonio Migliozzi ) – In questi giorno che hanno visto precedere il Santo Natale, il piccolo centro collinare di Roccamonfina si è visto impoverire di un’altra figura storica roccana con la morte di Vincenzo Polito. Classe 1919, fondatore e presidente della ILPOL Legnami, nonostante la sua azienda sia diventata punto di riferimento nel settore del legno a livello nazionale ed internazionale, Vincenzo Polito è sempre rimasto legatissimo alla sua semplicità delle sue origini, alla sua amata Roccamonfina, ai suoi immacolati e secolari castagneti, che lo hanno visto prima bambino, poi uomo, marito e padre devoto. In oltre 70 anni di attività, la sua profonda serietà ed il rigore, l’innato intuito imprenditoriale e l’intelligente e contagiosa ironia che lo caratterizzavano, hanno saputo infondere nei suoi collaboratori, nei figli e nei nipoti, la passione per il legno, la dignità del lavoro e l’orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito e fiducia su mercati sempre più vasti.
Nato a Tuoro di Tavola viveva Sora dove ha svolto l’attività di commercio con legnami da ogni parte del mondo. L’azienda inizialmente era a Sora poi con i figli ne è stata costruita una nuova Sede ad Al Vito . Aveva 2 figli , di cui uno continua l’attività del padre mentre l’altro ha un centro commerciale a Sora

La storia dell’azienda
È il 1945 quando Vincenzo Polito fonde la sua profonda conoscenza per il Legno e la forte esperienza nell’industria boschiva del Castagno, decidendo di dar vita ad una piccola attività commerciale che diventa sin da subito partner fondamentale dei più importanti laboratori artigianali dell’epoca.
Siamo alla seconda metà degli anni 60 quando il figlio del fondatore, Nino Polito decide di affiancare l’esperto genitore continuando a coltivare con medesima dedizione, la passione paterna per il Legno tramandatagli sin da piccolissimo. Le idee innovative del giovane Nino portano la ILPOL Legnami ad affacciarsi sui mercati internazionali già dalla fine degli anni 70.
L’azienda continua la sua crescita esponenziale divenendo anno dopo anno punto di riferimento nel settore di appartenenza e industria leader a livello nazionale nell’importazione, essiccazione e prima lavorazione del legno, proveniente da tutto il mondo. Nino ed il suo efficientissimo staff sono discepoli attenti del fondatore della ILPOL che in oltre 60 anni alla guida della sua azienda infonde nei suoi collaboratori la viva curiosità per la conoscenza dei difficili segreti del legno, la consapevolezza di appartenere ad una prospera e fiorente realtà aziendale, l’orgoglio per l’acquisito credito a livello mondiale nei tanti anni di onorata attività.
La costante ricerca dell’innovazione e l’utilizzo di tecnologie sempre al passo con i tempi nella lavorazione e nello stoccaggio della merce, fanno della ILPOL una realtà all’avanguardia in grado completare l’offerta di un prodotto di qualità eccelsa con un servizio attento ed altamente flessibile in grado di affiancare anche il cliente più esigente. In perfetta armonia con l’ambiente, la ILPOL sceglie fin dai primi anni 80 di collocare la sua sede principale, su ca. 10 ettari di cui almeno 10 mila metri coperti nel comune di Alvito, splendido paese medievale nel cuore della Valle di Comino.
È negli anni 90 che si decide di dare un servizio migliore alla clientela del Nord, con l’intento di snellire e ridurre al minimo i tempi di consegna della merce viene aperta una nuova importante sede logisticamente all’avanguardia a San Pietro di Morubio, in provincia di Verona.