Caiazzo – Sala Consiliare gremita per la presentazione del libro “Versi” di Esther Faraone

CAIAZZO ( di Antonio Migliozzi ) – Quale migliore periodo, se non quello natalizio, per presentare un libro di poesie? E’ quello che è stato pensato con la presentazione della raccolta di poesie della compianta poetessa Esther Faraone, pubblicato postumo la sua morte avvenuta a Caiazzo il 29 giugno 1966, dal titolo “Versi”. Il libro è stato curato e presentato da Elisabetta Imperato all’interno della Sala Consiliare del Comune di Caiazzo la sera di mercoledì 28 dicembre, alla presenza di un folto pubblico qualificato ed attento, tra i quali anche il sindaco Tommaso Squeglia, con le voci narranti del gruppo teatrale “Sconfinamenti” e le musiche di Andrea Giuntini. “Esther Faraone nasce a Caiazzo il 12 novembre 1889”, si legge nella quarta di copertina. “Figlia di un vescovo protestante foraneo, trascorre la sua vita a Caiazzo, dove si dedica con grande passione all’insegnamento. Partecipa al primo festival donne musiciste e dedica la sua vita alla scrittura (poesie, canzoni, epitaffi, lettere per i parenti degli emigranti). Donna di fede e forte e sofferta, sposa Felice Perreca, ufficiale medico dell’Esercito, poi chirurgo e direttore dell’Ospedale Incurabili di Napoli, ma soprattutto musicista. Maestra appassionata, benefattrice ed amante degli umili, organizzatrice di eventi teatrali, nel primo dopoguerra suscita l’interesse della Rai che le fa omaggio del primo Microfono d’Argento”.