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VAIRANO PATENORA – Supino “svolta” a sinistra, Martone: al paese non servono potentati

VAIRANO PATENORA – “Ogni volta che la stampa da notizie di cambio “casacca”, a seconda di chi sta al “potere”, scatta l’obbligo di rimembrare e rileggere alcuni punti salienti della QUESTIONE MORALE posta dal grande Enrico Berlinguer, il 28 Luglio 1981 durante un intervista rilasciata alla stampa. Sono passati oramai la bellezza di 35 anni e quella intervista sembra fatta ieri perché oggi praticamente succedono le stesse cose di allora anzi peggio.  Il Compagno Enrico diceva “I partiti hanno occupato lo Stato e tutte le sue istituzioni, a partire dal Governo, hanno occupato gli enti locali, gli enti di previdenza, le banche, le aziende pubbliche, gli istituti culturali, gli ospedali, le università, la Rai TV, alcuni grandi giornali” Oggi, in questo terzo millennio, dopo addirittura tangentopoli, le cose sono peggiorate. La seconda Repubblica è diventata l’omicidio della Repubblica, non la seconda fase rispetto alla prima.  Non vi sono più Partiti e le sue correnti di pensiero, ma solo dei gruppi di potere, persone che vanno alla ricerca di POTERE PER IL POTERE cambiando schieramento dalla mattina alla sera senza un minimo di vergogna; si mettono al servizio del potentato o del potente di turno, in cambio di una possibile poltrona che gli dia potere.  E’ così che, allora, il nuovo ente idrico regionale, che avrebbe dovuto dare maggiore certezza di servizio ed efficienza, diventa solo occasione per spartirsi le nomine nel consiglio amministrativo. Ludovico Feole, da nemico giurato di Montefusco poi diventa il suo pupillo nell’ente idrico; con più rammarico e sorpresa apprendiamo che l’amico Stanislao Supino, attuale Vice Sindaco del Comune di Vairano Patenora dal Centro Destra è passato al Centrosinistra, nominandolo nell’ente per assegnazione spartitoria al consigliere Gennaro Oliviero. Davvero inverosimile quanto accaduto; tutto questo per entrare a far parte del neo nascente carrozzone Ente Idrico Campano, a sua volta nominato dalla coppia d’ attacco del Governatore De Luca Bosco/Oliviero. Supino cambia referente e Oliviero cambia raccatta voti, dopo i fallimenti della signora che fece il manifesto illusorio con il numero di preferenze avute alle elezioni regionali, poi anche lei ha cambiato padrone. Chiedo scusa a tutti i cittadini vairanesi se mi sono sentito costretto a pubblicare tale comunicato; non vi è nemmeno alcuna azione dispregiativa e odiosa verso Stanislao, con cui, malgrado tutto, mantengo  i rapporti di amico compaesano, senza astenermi di dialogare quando chiedo il suo intervento per la responsabilità amministrativa che riveste. Mi è d’obbligo sottolineare queste gravi deviazioni che alla base hanno solo un interesse di potere personale e nulla danno agli interessi collettivi di Vairano. E’ grave quanto accaduto perché non hanno fatto nemmeno mente locale sui risultati del Referendum vairanese dove il NO ha superato il 71%; all’insediamento di questa amministrazione nel 2012, rischiarono di perdere il consigliere Di Sano, dichiarando che non poteva entrare in Giunta in quanto la maggioranza si rifaceva essenzialmente alla destra politica e il PD era solo un alleato. E’ quindi legittima questa dichiarazione stampa perchè ai concittadini vairanesi non si può non porre la domanda, ”Scusate cari concittadini e questo sarebbe il nuovo che avanza?” Probabilmente avanza ma segue i vecchi schemi di potere che hanno portato alla rovina questo paese di 7000 anime. Basta, noi non abbiamo bisogno di POTENTATI, abbiamo bisogno di persone che concorrono alla formazione della volontà Politica di questo paese, non abbiamo bisogno di persone che occupano il POTERE, ma abbiamo bisogno di persone che organizzano le ASPIRAZIONI DEL POPOLO. Abbiamo bisogno di persone illuminate e capaci, oneste, capaci di assicurare la certezza del Diritto, una nuova Unità della Comunità Vairanese, di un Comune capace di svolgere la sua funzione Costituzionale assicurando il dovuto sviluppo a un territorio strategico e con grandi risorse; persone e dirigenti veri che sia pure con diverse convinzioni politiche e di visione del mondo, sono mosse fondamentalmente dallo sforzo e impegno per assicurare il BENE COMUNE, alla Comunità Vairanese.
(Il Consigliere Comunale Giovanni Martone)

 

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