ROCCAMONFINA / TEANO – Scrisse, su Facebook, una frase molto offensiva contro l’onorevole Pina Picierno. Una studentessa di Roccamonfina – Martina I. di appena 20 anni – è sotto processo per diffamazione a mezzo facebook. La prima udienza del processo è fissata per il prossimo aprile 2017, quando, probabilmente l’onorevole Pina Picierno si costituirà parte civile attraverso il proprio legale, Antonella D’Andrea. L’imputata sarà difesa dall’avvocato Gabriele Gallo.
“Quella deficente, vergognosa, schifosa, lurida, ignorante, capra e aggiungerei pure troia della Picierno qua mi fa veramente schifo. Sul personaggetto niente perchè non trovo le giuste parole, quelle che ho sono troppo riduttive. Poesse che addavero ve se porta l’acqua e il cinipide ve se mangia ra sotta. Queste sono le cose che non ti aspetti, gli sfoggi schifosi che guastano solo, almeno a me. Meno male che ho già mangiato mbiccateve2….”.
Questo il messaggio che ha portato alla denuncia formulata dall’europarlamentare Pina Picierno e al processo che partirà fra pochi mesi. Un fenomeno, quello delle offese formulate attraverso facebook, in forte aumento soprattutto per la convinzione, di molti, che facebook è un “campo neutro”, una terra di nessuno dove è possibile offendere tutto e tutti, impunemente.
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