L’intervista a Mirko Zoglio e al suo staff

*** Esclusiva *** VAIRANO PATENORA – Domenica scorsa  a Vairano Patenora (CE) in via Michelangelo Bove, 33 è stata inaugurata la nuova sartoria Zoglio. Non la semplice inaugurazione di un atelier di moda come tanti, ma la realizzazione di un sogno e al contempo l’inizio di un’avventura per un giovane del casertano appassionato di moda fin da bambino. In questa favola moderna Myrko Zoglio, caparbio e entusiasta, con l’aiuto e il sostegno dei suoi familiari, a soli diciotto anni lascia la sua Vairano per andare a studiare l’arte della moda nella capitale italiana della moda stessa: Milano. Qui frequenta il celebre Istituto Marangoni dove incontra ragazzi come lui provenienti da tutto il mondo, una scuola “militaresca” in cui se non sei portato e non hai le giuste motivazioni non puoi proseguire. A 19 anni sente, però, il bisogno e il desiderio di creare uno spazio suo dedicato al bello proprio qui, nel suo territorio, senza abbandonare gli studi milanesi, ma importando nella sua terra le esperienze che sta raccogliendo fuori ed esportando lo stile e il savoir-faire che da sempre caratterizza il Sud. Perché adesso i suoi talenti sono in fiore e i frutti devono contribuire a rendere migliore la terra in cui è nato. In pochi mesi realizza un atelier dove nel salotto al piano terra il cliente può scegliere il modello più adatto e il tessuto più pregiato; mentre al piano superiore un vero laboratorio sartoriale è in grado di realizzare capi prêt-à-porter per uomo e per donna e, su richiesta, capi di alta moda. E il sogno di Myrko si trasforma così in un’opportunità di lavoro per altre 5 collaboratrici/sarte, esperte e costruttive. Non solo: Zoglio intesse rapporti con fornitori, produttori, aziende campane, preferendo la nostra qualità ai prodotti della globalizzazione.  (cs)

L’intervista a Mirko Zoglio e al suo staff