Sessa Aurunca – Consorzio di bonifica, dopo la magra consolazione del 60% di un solo stipendio, domani prosegue il tavolo tecnico in regione

Sessa Aurunca – (di Tommasina Casale) – Consorzio di Bonifica, domani a mezzogiorno un tavolo che entrerà nel tecnico della situazione. L’incontro di questa mattina alla regione è stato affidato ad un comunicato stampa congiunto: “Concluso l’incontro presso il Consiglio Regionale della Campania per la questione del Consorzio Aurunco di Bonifica. Presenti: il Vicepresidente della Campania On.le Bonavitacola, il Consigliere Gennaro Oliviero, il Vescovo della Diocesi di Sessa Aurunca S.E. Mons. Piazza, il Sindaco di Sessa Aurunca ed una delegazione dei dipendenti dell’Ente. Dal Tavolo è emersa la disponibilità ad affrontare in modo concreto e definitivo la questione delle retribuzioni e la prospettiva di stabilità del CAB, in particolare si è, innanzitutto, registrato l’accredito delle somme provenienti da Equitalia che dovranno garantire il pagamento in due parti di almeno una mensilità. Per garantire il futuro dell’Ente si procederà ad approvare immediatamente, già in occasione della finanziaria regionale e, quindi, entro qualche giorno, di una norma che dovrà garantire l’impignorabilità delle somme destinate al pagamento degli stipendi. Si provvederà, inoltre, a lavorare in simbiosi con tutte le forze disponibili a far approvare questa stessa norma su un piano nazionale, così da renderla Legge dello Stato e così salvaguardare definitivamente la vita e la funzione del Consorzio Aurunco di Bonifica. A tal fine e per procedere ai dettagli, l’incontro viene aggiornato alle ore 12.00 di domani sempre presso il Consiglio Regionale con la partecipazione aggiuntiva di: Franco Alfieri, Consigliere del Presidente delegato per l’Agricoltura, Caccia e Pesca; Dott. Diasco, Direttore Generale Agricoltura Regione Campania; Dott. Carotenuto, Commissario Straordinario del CAB. Nelle more di tali attività in corso, per comprendendo ed esprimendo totale solidarietà, insieme ai partecipanti del tavolo, chiedono la sospensione della iniziativa di protesta in corso”.