Sessa Aurunca – Operatori ecologici senza stipendio, la società aveva promesso solo 15 giorni di ritardo e si rivolgono al sindaco

Sessa Aurunca – (di Tommasina Casale) – Slitta lo stipendio degli operatori che si occupano della raccolta dei rifiuti a Sessa Aurunca che protestano dal sindaco. La società che si occupano della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti in quel di Sessa Aurunca non ha provveduto in tempo al pagamento dello stipendio di ottobre. La società  avrebbe dovuto provvedere, come sempre, al pagamento dello stipendio tra il 25 ed il 27 del mese scorso. I vertici avevano rassicurato agli operatori che avrebbero percepito quanto maturato entro il 15 di novembre, cosa che non è avvenuta, e questa mattina si sono recati in massa dal sindaco. Una protesta che si è resa necessaria dopo che sia la Gisec (smaltimento indifferenziato), Buttol (raccolta e smaltimento), Impresud (smaltimento frazione umida) e Ecosistem (raccolta e smaltimento ingombranti) pare abbiano riferito agli operatori che avrebbero pagato le spettanze solo se il comune avesse, a sua volta, provveduto al pagamento della quota spettante. Impossibile, visto che, come ha evidenziato Sasso nell’incontro, il comune non può, per legge, effettuare alcuna anticipazione di cassa fino a gennaio. Un problema, quindi, che devono risolvere le suddette società, nella speranza che questo sia solo un tentativo, tra l’altro fallito, per fare cassa, altrimenti si rischia seriamente che il servizio venga sospeso a causa di scioperi.