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PIETRAMELARA – Chiusa la nuova scuola: è allagata. I dubbi sui certificati mai mostrati. De Ponte: chi ha fatto il collaudo?

PIETRAMELARA – La nuova scuola è “sottacqua”. Probabilmente la rottura di una tubazione alla base del problema che questa mattina ha costretto alla chiusura del plesso che ospite gli alunni delle primarie. Secondo le prime informazioni, questa mattina, quando gli addetti hanno tentato di accendere i termosifoni, alcune tubature dell’impianto di riscaldamento, hanno ceduto. L’acqua avrebbe invaso alcune stanze della nuova struttura. Chi ha fatto questo collaudo? E’ stato mai eseguito il collaudo?  La struttura ha tutte le certificazioni necessarie?. Sono queste le domande che pone il consigliere di opposizione Andrea De Ponte che sottolinea: “ora l’amministrazione Leonardo non può più nascondersi, deve chiarire ogni aspetto sulle certificazioni e i collaudi della scuola. E’ un suo preciso dovere”.
La vicenda riaccende i riflettori sulla nuova scuola di Pietramelara, ultimata dopo 10 anni di lavori (manco fosse una piramide dell’antico Egitto).  L’utilizzo della nuova struttura – resa operativa a pochi mesi dalla conclusione dell’amministrazione guidata da Luigi Leonardo – è avvenuta fra mille polemiche. Tutta colpa, probabilmente, della stessa amministrazione che non ha mostrato i certificati necessari e previsti per legge e richiesti da numerosi genitori e cittadini. Sarebbe bastato davvero poco per spegnere ogni polemica. Invece non è stato fatto. E questo alimenta i pensieri e i dubbi dei “soliti maligni”.
Come mai, si domandano i cittadini, non vengono esibiti? Non ci sono? E’ stata fatta una forzatura?
Il Comune di Pietramelara, sulla nuova scuola, non i capisce perché, ma sembra avere delle remore a mostrare i documenti che attestano che tutto sia stato fatto a regola d’arte.  Naturalmente tutti i cittadini, compresi i consiglieri di minoranza, sono convinti che una nuova struttura, almeno in teoria, presenti un maggiore livello di sicurezza rispetto ad una sede vecchia, costruita anni fa. Ma questo, ovviamente, non può bastare.

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7 commenti

  1. Anche le scuole del Comune di Dragoni non hanno il certificato di collaudo. Né la scuola media del capoluogo, nè l’asilo comunale né la scuola elementare alla frazione di Maiorano di Monte. Molti si chiedono da sempre: sono stati fatti questi collaudi? Le strutture hanno tutte le certificazioni necessarie? E se ci sono, perché l’amministrazione comunale non le esibisce? Pare che anche le altre opere pubbliche sono sfornite di certificato di collaudo. Come l’impianto del gas metano e della rete idrica. Chiediamo a questa testata giornalistica di porre questa domande al sindaco Lavornia Silvio. E di presentare le documentazioni. Di chiacchiere ne abbiamo piene le scatole.

  2. Io farei dieci domande come fece la testata La Repubblica:
    Al Sindaco e all’assessore al ramo:
    1) chi ha permesso l’ingresso in una struttura non collaudata?
    2) chi era e che faceva il direttore dei lavori?
    3) chi ha pagato le ditte per dei lavori di questo genere?
    4) che facevano nell’ufficio tecnico del Comune?
    5) perché tanta fretta per iniziare le lezioni su lavori incompleti e fatti male?
    6) chi pagherà ora per questo danno?
    7) chi risarcirà i bambini e i genitori per il tempo di lezione perduto?
    8) che provvedimento saranno presi a carico dei tecnici e delle ditte?
    9) chi segnalerà la situazione alla Procura, al Genio civile e all’anac, visto che l’opposizione, oggi miracolosamente destata dal sonno, ha permesso, l’avvio delle lezioni senza dire niente?
    10) che farà il Sindaco nei confronti dell’assessore che volle a tutti i costi l’open day?
    Domande che – potete scommetterci anche la testa -resteranno senza risposta.

  3. De Ponte è sempre veloce a far scrivere articoli… Perché non denuncia?

  4. Zannito metti le foto dell’ acqua nella scuola su Facebook non ti dimenticare.

  5. Per informazione corretta, si sono sgretolati i controsoffitti, crollati intonaci e acqua infiltrata negli impianti elettrici, tubature impunti riscaldamento saltate. Un danno enorme e non è giusto che si dà la colpa solo ai due direttori dei lavori come stanno facendo.

  6. È la procura?

  7. Era più sicura la scuola fatta negli anni 50!
    Hanno fatto tutto di corsa per aprire, e poi ?
    10 anni per aprire una scuola iniziata dalla vecchia amministrazione è un solo mese per chiuderla! Vergogna