VAIRANO PATENORA – Si è svolta, lo scorso 26 ottobre, la cerimonia per la ricorrenza dello storico incontro fra Vittorio Emanuele e Giuseppe Garibaldi. La manifestazione si è svolta davanti Taverna della Catena, alla presenza di numerosi sindaci dell’intero territorio, autorità militari e civili. A fare gli onori di casa è stato il sindaco di Vairano Patenora Bartolomeo Cantelmo.
Mercoledì 26 ottobre 2016 è stato il 156° Anniversario di quella della stretta di mano (oggi tanto discussa) tra il Generale Giuseppe Garibaldi e il Re d’Italia Vittorio Emanuele II in quel del Quadrivio di Taverna della Catena, oggi l’Amministrazione Comunale di Vairano Patenora, il sindaco Bartolomeo Cantelmo ed il Comitato istituzionale per la valorizzazione di Taverna Catena, vogliono ringraziare tutti gli intervenuti, in primis i tanti cittadini presenti e poi le numerose autorità civili, religiose e militari.
Tra loro: i Generali Mario Cinque (comandante della Legione Carabinieri Campania), il Generale Giuseppe Faraglia (Comandante del Centro Addestramento Volontari di Capua), il Colonnello Domenico Lobuono, Comandante della Scuola Spec. Dell’Aeronautica Militare di Caserta, il Colonnello Alberto Maestri comandante provinciale dei carabinieri di Caserta, il Capitano Mandia, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Capua, il Colonnello Caiazzo del 9° Stormo dell’Aeronautica Militare di Grazzanise, il Comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Piedimonte Matese Luog. Vincenzo de Luca, il comandante della Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Vairano Patenora Isp. Sabino, il comandante della Polizia Stradale di Caianello Isp. Capo Ciro Munno, il Maresciallo Massimo Palazzo comandante della locale stazione dei Carabinieri, il rappresentate della Capitaneria di Porto di Napoli. Tante le rappresentanze militari, in grande evidenza l’arma dei Carabinieri con svariati militari in Alta Uniforme e con la Fanfara, poi le altre rappresentanze, quella della Brigata Bersaglieri Garibaldi, della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare di Caserta (che è stata incaricata di effettuare l’alzabandiera) e gli allievi dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli che hanno fatto bella mostra di se sul palco d’onore. Il tutto accompagnato dalle note della prestigiosa Fanfara del 10° Reggimento Carabinieri Campania agli ordini del maresciallo Smarra.
Grandissima la presenza delle fasce tricolore, ben 25 i sindaci presenti, tra cui l’amministrazione comunale di Caserta e quelle di fuori regione come la città di Cassino, quella di Venafro ed il comune di Sesto Campano, tanti i sindaci della provincia di Caserta, (citiamo il neo sindaco della citta di Capua gen. Centore) e poi la provincia presente anch’essa con il presidente facente funzioni dott. Silvio Lavornia. Da segnalare in particolare evidenza la presenza e l’intervento dell’architetto Salvatore Buonomo, Sovraintendente ai Beni Culturali delle provincie di Caserta e Benevento, che, presente per la prima volta alla manifestazione ha sottolineato come bisogna attivarsi in modo incisivo per la valorizzazione del sito di Taverna della Catena. Si aggiungano gli alunni dei vari istituti scolastici vairanesi, massicciamente rappresentati. Due i momenti clou della manifestazione, il primo è stato il Conferimento della Cittadinanza Onoraria al giornalista e scrittore Sergio Rizzo che come si evince dalla motivazione del conferimento si è ampiamente battuto per la verità storica dei fatti inerenti l’unità d’Italia ed ha, con le sue opere ed i suoi articoli, acceso i riflettori della stampa e dei mass media nazionali sull’annosa vicenda dello stabile Taverna Catena. Poi in un crescendo di colori e tricolori il sindaco, a nome di tutta l’amministrazione comunale, ha ufficializzato, insieme a Giuseppe Garibaldi (pronipote dell’eroe dei due mondi) l’istituzione di un Ufficio di Rappresentanza Permanente dell’Istituto Internazionale di Studi “G. Garibaldi” presso il Comune di Vairano Patenora, suggello di un lavoro e di una simbiosi istituzionale che dura oramai da anni. Il sindaco Bartolomeo Cantelmo soddisfattissimo della buona riuscita dell’evento, della bellissima partecipazione istituzionale e di popolo, ha sottolineato che questi due momenti, intensi e ricchi entrambi di un profondo significato istituzionale, sono un po’ il coronamento di un lungo e meticoloso lavoro svolto in questi 5 anni di amministrazione a favore della rivalutazione storica, culturale ed urbanistica di Taverna Catena e dello Storico Incontro.Il vice sindaco Supino ha poi aggiunto: “Ringrazio quanti (e sono tanti davvero) hanno collaborato per realizzare tutto questo, dal locale Comando della Polizia Municipale diretti dal Luog. Cortellessa e coadiuvato dai colleghi di alcuni comuni limitrofi, ai volontari delle associazioni Lupi del Vairo, dell’ANC sezione di Vairano Patenora, Pro-loco, Croce Rossa Italiana, i Ragazzi del Servizio Civile Nazionale fino all’encomiabile lavoro di tutto il Comitato Istituzionale per la valorizzazione e promozione dello Storico Incontro a cui va il nostro più vivo apprezzamento e ringraziamento.” Questo nella speranza – afferma ancora il primo cittadino Cantelmo – di poter creare un luogo in cui si rivendichi il ruolo del nostro paese nella storia d’Italia” pur rispettando il grande contributo di sangue che il Mezzogiorno ha versato per arrivare a ciò.