MIGNANO MONTELUNGO ( di Antonio Migliozzi ) – Il polverone sollevato dalla famiglia Ciotti in riguardo all’esigenza di avere il trasporto scolastico al proprio figlio disabile Antonio che frequenta il IV anno di un istituto superiore in quel di Cassino, ha scatenato molte polemiche in paese. In pratica la famiglia Ciotti reclama un aiuto in tal senso dall’Amministrazione Comunale per il trasporto scolastico del figlio disabile, ma il Sindaco Antonio Verdone asserisce che tale servizio, secondo le attuale disposizioni di legge, non compete al Comune di Mignano Montelungo ma bensì all’Ambito di cui lo stesso comune mignanese ne fa parte. Dopo una serie di missive scambiate tra la famiglia Ciotti ed il Sindaco di Mignano Montelungo, oltre anche a qualche incontro presso la Casa Comunale, la suddetta famiglia ha deciso di affidare alla magistratura la risoluzione del problema, cosa che avrebbe fatto molto innervosire il Primo Cittadino.  “Qualche giorno fa ho avuto un incontro nel mio ufficio in Comune con la sorella del ragazzo – ha dichiarato il Sindaco Antonio Verdone – che è durato un’ora e mezzo, e solo appena dopo questo dialogo sono venuto a conoscenza della denuncia prodotta. Questa cosa mi ha letteralmente fatto rimanere molto male, in quanto i problemi vengono risolto non con le carte bollate ma discutendo e con la buona volontà da ambo le parti di volerli risolvere. Intanto, insieme all’Assessore alle Politiche Sociali Anna Lanzalone, la quale rappresenta il nostro Ente presso l’Ambito, stiamo cercando di trovare una soluzione per risolvere il probema”. Intanto il Sindaco ha promesso che cercherà di nuovo di incontrarsi con i genitori di Antonio per trovare la migliore soluzione quanto meno a rimediare il più possibili detti disagi.

Ecco l’intervista al sindaco di Mignano Montelungo Antonio Verdone