PIETRAMELARA – Acqua, De Ponte: bollette 2015 illegittime. Il comune non può muovere addebiti ai cittadini

PIETRAMELARA – Consumi e fatturazione dell’acqua, il consigliere di opposizione, Andrea De Ponte assicura: “le bollette del 2015 sono illegittime e il comune non può muovere addebiti ai cittadini che non pagano”.
“I  cittadini di Pietramelara sono stati raggiunti, un paio di mesi fa (senza alcuna intestazione) da comunicazioni qualificate “Bollette della fornitura di acqua riferita all’anno 2015”. Abbiamo da subito contestato dal punto di vista giuridica l’inesistenza delle bollette (ricordiamo i nostri precedenti articoli di stampa); esse sono irregolari nella forma perché  “sversate” sui cittadini, in busta senza mittente  (anonima) e inserite nella cassetta della posta o infilate sotto i portoni.  In aggiunta, anche illegittime nella sostanza perché basate su “consumi presunti o forfettari”. Rassicuriamo, a nostro avviso, i concittadini che non hanno ancora pagato, che il Comune non può muovere nei loro confronti alcun addebito.
Lo vietano :
la legge ( articoli 1560, 1562, 1563 c.c.);
le numerose sentenze dei giudici;
la “ Carta  del servizio idrico “ adottata dal Comune di Pietramalara con il Verbale si G.C. n. 21 del 09 aprile 2015. Il sindaco e i consiglieri di maggioranza se ne sono forse dimenticati?
Invitiamo tutti ad attendere che il Comune notifichi a ciascuno tempestivamente e nei modi stabiliti dalla legge ( il servizio notifiche affidato all’agenzia di posta privata non può certificare la certezza della consegna) una regolare ed esatta bolletta o fattura dei consumi effettivi ( e non forfettari o presunti) dell’acqua riferiti all’anno 2015. Ai concittadini che hanno già pagato suggeriamo di chiedere mediante apposita istanza il rimborso delle somme versate. Saremo ben attenti e vigileremo sulla legittimità e regolarità della attività del Comune di Pietramelara, inoltre assicuriamo che tuteleremo ogni concittadino nelle opportune sedi”.