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Antonietta Pellegrino

CELLOLE – Derubata di soldi e gioielli la direttrice dell’istituto ‘La Primavera’ mentre dorme in camera da letto

CELLOLE (Matilde Crolla) – Entrano indisturbati nella sua abitazione mentre dorme in camera da letto con il marito e la derubano di soldi e gioielli. E’ accaduto la notte scorsa alla direttrice dell’Istituto ‘La Primavera’, Maria Antonietta Pellegrino. Un’esperienza orrenda, da dimenticare quella vissuta dalla Pellegrino. Erano circa le tre di notte, la Pellegrino stava riposando dopo essere tornata a casa a Cellole dopo alcuni giorni trascorsi fuori con la famiglia. Stava dormendo, quando i malviventi sono entrati nella sua abitazione ed indisturbati, senza produrre il minino rumore, hanno trafugato tutto quello che hanno trovato. Soldi e gioielli, ma anche borse firmate ed il portafogli griffato. I delinquenti hanno avuto la scaltrezza di portare via monete e lo stesso portafogli, lasciando invece a casa di Maria Antonietta Pellegrino le carte di credito ed i documenti. Erano settimane che la direttrice dell’istituto ‘La Primavera’ aveva il timore di essere derubata. Ormai a Cellole non si vive più tranquilli, non si dorme più. Cittadini costretti a fare le ronde per farsi giustizia e per smascherare la banda di delinquenti che ormai da diversi mesi sta  portando a segno numerosi furti nelle abitazioni. Una banda, nella quale pare ci sia anche una donna, che agisce con premeditazione. La stessa Maria Antonietta Pellegrino ha evidenziato che le modalità utilizzate ed anche gli oggetti derubati fanno pensare che dietro tutto questo ci sia anche una figura femminile. Magari delinquenti che vivono a Cellole, che conoscono le abitudini delle loro vittime. Un particolare del furto perpetrato ai danni di Maria Antonietta Pellegrino è che i delinquenti sono entrati dai garage sotterranei che ha in comune con gli altri condomini degli appartamenti adiacenti. I malviventi sono saliti poi al piano di sopra e sono entrati dal giardino che dà sul retro, introducendosi in casa, certi che nessuno potesse sentirli. Hanno scavalcato un cancello che solitamente è rumoroso quando si apre, nonostante la stessa Pellegrino avesse lasciato la chiave alla serratura. Questo dimostra che i malviventi avevano già ispezionato l’abitazione e premeditato il loro piano diabolico. Una volta entrati in casa e derubato quanto hanno trovato alla loro portata, introducendosi anche in camera da letto senza svegliare la coppia, sono scappati lasciando solo la paura, lo sbigottimento ed anche tanta rabbia nell’animo di chi, dopo mesi di sacrifici e duro lavoro, deve subire una simile violenza.

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