vairano patenora. Il neo sindaco Bartolomeo Cantelmo ha varato la sua giunta municipale. Scelte che hanno già mandato in frantumi il gruppo di maggioranza con tanti mugugni. Anche fra la stessa sqaudra di governo.
Gli assessori
Entrerebbero nella giunta guidata da Cantelmo gli assessori Stanislao Supino, Marcellino Di Sano, Marco Zanfagna e Raffaele Del Vecchio. Quest’ultimo è stato il più votato in assoluto.
Il vice sindaco
La carica di “vice re” il primo cittadino vairanese l’ha assegnata a Stanislao Supino che non è stato il più votato delle frazioni. Una scelta che ha già alimentato forti polemiche nel gruppo di maggioranza e all’interno degli stessi ambienti politici che hanno sostenuto la lista di Vairano Unita che lo scorso sette maggio – con un partita, praticamente, solitaria – ha ottenuto una vittoria schiacciante sull’avversario Lino Martone che si propone con la Torre.
La delusione di Angelo Russo
Il consigliere più votato delle frazioni resta fuori dalla giunta. E non fa nemmeno il vice sindaco. Un brutto per uno che ha contribuito fortemente alla vittoria del gruppo dei cantelmiani.
Il mancato rispetto dei patti sarebbe stato alla base della delusione, non solo di Russo, ma anche di altri componenti della stessa giunta. Tutti, infatti, erano convinti che venissero utilizzati, per la formazione della giunta e per la carica di vice sindaco, i criteri utilizzati negli anni passati e che si basavano principalmente sul consenso elettorale e sull’appartenenza territoriale.
Scontento anche Del Vecchio
Il neo assessore Raffaele Del Vecchio – figlio d’arte visto che il padre fu un brillante sindaco della città – è stato il più votato in assoluto. Sapeva però di non poter fare il vice sindaco, proprio in base ai criteri utilizzati in passato per scegliere il braccio destro e gli assessori. Quando però è stato scoperto che tali patti non erano più alla base delle scelte, anche Del Vecchio avrebbe avanzato richiesta di diventare vice sindaco.
Insomma, la nuova amministrazione Cantelmo sembra non sembra iniziare nel migliore dei modi.