PIEDIMONTE MATESE – Rifiuti, il comune paga gli operatori del Consorzio per evitare il blocco della raccolta

PIEDIMONTE MATESE – Il Comune paga lo stipendio relativo al mese di marzo ai netturbini operanti sul territorio di Piedimonte Matese, compresi quelli addetti al servizio di raccolta differenziata. E’ l’ordinanza sindacale  numero 23 di ieri 27 aprile, con la quale è stato disposto che i responsabili dei settori LL SS PP Raffaele Macchione e PGF Giovanni Santomassimo attivino gli atti necessari a corrispondere agli operatori ecologici lo stipendio del mese scorso. L’importo complessivo è di euro 31.369,00, somma che sarà detratta dal canone mensile dovuto al Consorzio.
Il 13 aprile scorso i dipendenti del CUB delle province di Caserta e Napoli in servizio a Piedimonte hanno protestato in comune per il mancato pagamento del mese di marzo.
Il 18 aprile il sindaco Cappello scrisse al Consorzio, al Prefetto e al Presidente della Provincia Zinzi evidenziando la sua piena disponibilità nel venire incontro ai lavoratori.
Il 24 aprile il Consorzio chiede al Comune di Piedimonte di voler procedere alla liquidazione per conto proprio, del mese di marzo.
Nella nota il Consorzio scrive testuali parole: “al fine di evitare il blocco d’igiene urbana, con consequenziale pregiudizio per l’ordine e la salute pubblica, è necessario garantire i suddetti pagamenti”.
E così il comune ha provveduto, anticipando in nome e per conto del CUB una parte delle spettanze stipendiali a favore di ciascun operatore.
La situazione della raccolta dei rifiuti sul territorio è abbastanza precaria e una forte polemica con eventuale sciopero da parte dei dipendenti non farebbe altro che aggravarla ancor di più.
Il servizio di raccolta differenziata da parte del CUB non è efficiente già da tempo, infatti il Comune di Piedimonte già da mesi provvede in proprio a garantire alcuni servizi in materia igienico sanitaria, e per il bene dell’ambiente e per il bene del singolo cittadino.
michela vigliotti