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PIETRAMELARA – Borgo antico, Piscitelli: passata la festa riflettiamo. Stanchi di assistere a questa lenta agonia

PIETRAMELARA – Borgo antico, passata la festa riflettiamo sul futuro. E’ la proposta – e l’invito – del professore Mario Piscitelli:  “mi rendo conto che tante sono le energie di volontari, di commerciati, di consiglieri ed amministratori per la riuscita dell’annuale manifestazione. Godetevi il meritato successo, ma fra qualche giorno perché non riflettere su alcune questioni:

  • E’ possibile, nonostante le difficoltà finanziarie dell’Ente, curare di più il Centro Storico? E’
  • E’ possibile coinvolgere illustri tecnici, storici e imprese locali per abbozzare un progetto minimo di riqualificazione con la previsione delle spese e dei finanziamenti (che possono venire anche da Enti, banche, privati, professionisti ecc…)?
  • L’associazione Work in Progress come intende riqualificare e riutilizzare i locali dell’Asilo? E’ un segreto ? Si può rendere trasparente la gestione?
  • E’ stata costituita a suo tempo l’Associazione ” I giovani crescono”. Quei giovani sono già cresciuti o possono essere coinvolti in un utile progetto? O ci sono divisioni ? Il dott. Antimo de Cesare coordini, costruisca, per il bene di Pietramelara!

Qualcuno insinua che i miei interventi sono denigrazioni del Paese; altri, ambizioni politiche? No, vivo e lavoro in questo Paese e sono solo stanco – come tanti cittadini silenziosi ma perbene – di assistere, con corresponsabilità, alla lenta agonia di una società, segnata da una grave crisi, quasi irreversibile. Le persone non egoiste e animate proprio da quegli insegnamenti religiosi collaborino per uscire da questa palude. Il mio contributo è a disposizione di chi lo voglia utilizzare.

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15 commenti

  1. vedo che il professore piscitelli, nativo cresciuto e pasciuto a riardo viene a fare il salvatore della patria a pietramelara, prof, di professori e salvatori della patria qui a pietramelara ne siamo piene, basta solo aprire facebook e leggere, a pietramelara ci sono un infinità di associazioni tutte costituite “per il bene di pietramelara” dal mio punto di vista credo che ogni associazione iniziando dalla pro loco siano tutte per interessi personali, basti solo pensare che la costituzione dell’associazione i giovani crescono l’ha curata personalmente il prof che l’ha citata nell’articolo, work in progress una creazione dell’ ex ass.re de cesare, la pro loco è ostaggio e cosa propria di due dipendenti comunali.non mi dilungo su altre associazioni perchè si potrebbe degenerare e poi giustamente non sono state citate. ora cari professori che da dietro al pc siete tutti bravi, mi domando e dico…ma scendete in campo in prima persona non criticate da dientro un pc prendete la zappa in mano sollevate il sedere dalla poltrona e fate, avete tante belle idee tanti buoni propositi ma di pratico non fate nulla. —————

  2. Le idee possono essere tante, più o meno valide. Il problema di Pietramelara è di natura diversa. Da noi ci vogliono le persone che siano in grado di realizzarle, di trasformare una intuizione, che ognuno può avere, (il bambino, il vecchio, il professore, o il giovane di barbiere), in realtà effettiva. Se devo aggiustare o ammodernare il bagno di casa, personalmente posso avere tutte le belle idee che voglio, ma se non mi rivolgo all’idrailico, la mia bella idea di rifare il bagno resta una idea. Da noi, quelli che vogliono aggiustare il bagno, e hanno tante idee, sulle piastrelle, i colori, i sanitari ecc non mancano… Ne sono pieni i bar, le strade e pure i fossi! Mancano gli idraulici. Voglio dire: Tutti sono capaci a parlare, a esprimere l’idea più o meno geniale, ma non abbiamo gli uomini all’altezza, per capacità professionali, per intelligenza pratica, di trasformare la cosa bella (il sogno) in fatto vero. Abbiamo sperimentato che fine hanno fatto le idee gridate dai palchi messe in mano a persone senza competenza. Ripeto cerchiamo l’uomo non l’idea. Di persone idonee a Pietramelara ce ne sono veramente poche.

  3. groucho max, nonostante tanti interventi e chiarimenti, perseveri nella vecchia mentalità. Invece di nasconderti dietro groucho max e scrivere c………te, veramente alza il culo dalla poltrona e collabora.

  4. La persona che si nasconde sotto il nome di groucho max….ha troppi limiti….cosa vuol dire ….1 persona nata a Riardo ..e residente a Pietramelara. …non può parlare xk esistono persone di grande ignoranza come…te….fate 1 trasfusion. ..di intelligenza. …ammess che abbia spazio in testa …. (compress da c…..)…

  5. Groucho max invece di sparare c……vai a zappare……

  6. pietramelaresedoc

    Angelo, allora dovremmo operare di più e parlare di meno? Essere più coerenti e concreti? Non è questo, in fondo, lo stimolo del prof. Piscitelli? Se anche non è nato a Pietramelara, può parlare, criticare e stimolare, avendo già dato dimostrazione di non essere solo teorico, ma abituato a concretizzare? Il personaggio che si nasconde dietro groucho max certamente non parla come te, è un pessimo conservatore e non va alla ricerca della concretezza e delle competenze.

  7. Io non capisco perche’ non c’e’ un dibattito serio sui contenuti, proposte e domande che sono state poste. E’ mai possibile fare politica o confrontarsi ancora con metodi di 40 anni fa (pietramelara VS riardo, siamo nel 2015 cazzo!!!). Gente che ha la verita’ in tasca dicendo che la proloco e’ “ostaggio” in mano a due dipendenti comunali? Tutto falso! Chiacchiere da bar, anzi da retro bar per nascondersi e non farsi sentire da nessuno..groucho max che interesse personale ci puo’ essere dietro un associazione? Che guadagni? Chi mai si e’ arricchito ?io sono un socio della work in progress e fate la cortesia di non sparare cazzate almeno in pubblico e consiglio al prof (come opera di bene comune) di colmare tanta ignoranza con dei corsi personalizzati (anche se sara’ un’impresa difficile… se non impossibile!!!)

  8. Il sacco di Pietramelara non è quello che si festeggia con la sagra, ma quello che da cinquant’anni a questa parte stanno perpetrando le amministrazioni comunali che si succedono, chi più chi meno, a danno dei cittadini. E ci si chiede ancora di fidarsi? E di chi? Delle associazioni infarcite, se non create da ex amministratori? Difficile…

  9. Uomo libero, che vivi ancora in una società quasi libera, perché non scendi in campo e dimostri che sei più bravo e più onesto di tutte le amministrazioni passate? Incomincia a trovarti i voti per farti eleggere. Auguri

  10. Bisogna confrontarsi sui problemi per delineare le soluzioni, che non sempre si possono realizzare. Chiacchierare è facile, operare è difficile.

  11. Uomo libero…..invece di parlare senza concretizzare….fai…tu la differenza ….taci

  12. Uomo libero …..libero di dire c…….rientri nella fascia di persone che guardano….sperando che gli altri “da te falliti”….riesc….a risolvere i problemi….e tu….invece ….continua ad essere inutile…..

  13. Memoria si rifiuta di commentare per non fare pubblicità gratuita.
    Ma i suoi vicini di panchina lo sentono borbottare:”non sapevo che le aassociazioni fossero responsabili del denaro
    rado che affligge Pietramelara.
    Questa amministrazione di incapaci e’ meglio che non faccia nulla farebbe solo danno.
    Il prof. Prezzemolo, il suo amico ex sindaco, il di lui erede ex assessore al centro storico, finti consiglieri di opposizione cosa hanno fatto quando avevano il potere e il dovere di intervenire?
    Adesso se la vuole prendere con le associazioni? Chissa’ dove vuole andare a parare l’ex prof.

  14. Non si comprendono i ragionamenti del sig. Memoria2. Soffre di confusione mentale e continua a parlare del prof. Prezzemolo e dei suoi amici che, a suo inutile parere, non avrebbero fatto quasi nulla. Potrebbe documentarsi prima di sparlare! Le associazioni se ben gestite sono una ricchezza e penso che nessuna persona di buon senso possa prendersela con la associazioni. Si consiglia una cura per rinfrancare la memoria

  15. ignoranza sublime

    Si rimane perplessi a leggere di Memoria 2: traspare falsità, invidia, incapacità e confusione. Si inventa le cose di sana pianta, è un ignorante, difensore o parte attiva di una amministrazione comunale con la coda di paglia, che è come l’aria inquinata.