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TEANO – Beni confiscati, il “giallo” dell’affidamento e l’incendio doloso. Manna scrive al Ministro: tutto distrutto. Non elargire finanziamenti

TEANO – Beni confiscati, il “giallo” dell’affidamento e l’incendio doloso. Manna scrive al Ministro: è andato tutto distrutto. “Premesso che il sottoscritto Gaetano Manna è Presidente di Acli terra Campania per la legalità, possessore del Fascicolo aziendale dei beni confiscati alla Criminalità Organizzata nel Comune di Teano dal 2004, intestatario del progetto per il riutilizzo degli stessi , presso la Conservatoria dello Stato.  Premesso che è in essere una Convenzione tra il Comune di Teano e l’Associazione Acli, per l’utilizzo dei cespiti confiscati al clan Magliuolo.
Premesso che l’Associazione Acli Terra e/o Acli terra Campania per la legalità, non ha mai ricevuto REVOCA dei cespiti confiscati, a norma di legge o consegnato lettera di RINUNCIA e/o effettuato inventario dei beni, come richiesto dal 4 Maggio 2009. Premesso che mai si è avuto riscontro agli innumerevoli inviti di incontri con l’Amministrazione Comunale, per sanare l’incresciosa vicenda, voluta unilateralmente da qualche dirigente e dall’ Amministrazione

COMUNICO A TUTTI GLI EFFETTI DI LEGGE

Di aver inoltrato all’AGEA, alla Regione Campania, al Ministero dell’Agricoltura e alla Comunità Europea ( settori aiuti economici in agricoltura) che i terreni scritti nel Fascicolo Aziendale sono stati distrutti completamente ( PESCHETO) da incendio , da verificarne le cause , ed è pieno di plastica bruciata che serviva per l’irrigazione dello stesso PESCHETO e da altro materiale di rifiuto. Che i terreni iscritti come “MELETO e Albicocca” sono completamente abbandonati e parte bruciato. A parere del sottoscritto , non più utilizzabile  che i Terreni iscritto come “ Noccioleto” è abbandonato se pur in parte pulito di erbacce e pieno di tubi di plastica abbandonata al suolo, plastica che serviva per irrigazione.
Per i motivi su esposti, si invitava e si diffidava gli organi su indicati ( Agea, Regione Campania, Ministero Agricoltura e Comunità Europea ) a NON ELARGIRE
CONTRIBUTI ECONOMICI PER NUOVE CULTURE O SISTEMAZIONE DEL TERRENO SE PRIMA NON VIENE BONIFICATA L’INTERA AREA E ACCERTATO LE CAUSE DELL’INCENDIO OLTRE A STABILIRE I MOTIVI DELL’ABBANDONO DELLA COLTIVAZIONE CON PERDITA ENORME ECONOMICA DELL’INTERA CITTADINANZA E NON SOLO.
INTERA AREA E’ PARI A HA. 25.95.59
Oltretutto l’intero danno, per le culture e bonifica (INTERA AREA E’ PARI A HA. 25.95.59) deve essere effettuato da ditta specializzata con personale specializzato iscritto negli appositi albi ( per Acli terra, il danno economico, sarà quantificato e trasmesso a breve ). Certamente l’intera somma sarà anticipata dal Comune di Teano che è beneficiario di Polizza Assicurativa, DA PARTE DELLA NCO, per responsabilità civile verso terzi e per tutti i rischi che possono gravare sull’immobile , anche quelli derivanti da incendio, atti vandalici e dal cattivo uso dell’immobile imputabile al concessionario ( ART. 2 OBBLIGO DEL CONCESSIONARIO LETTERA C da “ Concessione Amministrativa – Contratto dei beni Confiscati registrato in Teano il 20/1/2015 al n. 38 serie 3 vol.5).

PER SOLO CARITA’ CRISTIANA :
Con la presente si ricorda e si trasmette, verbale dattiloscritto della non consegna dell’immobile in Pugliano pericolante, come relazione tecnica del Dirigente del Comune Geom. Tullio Izzo. Tale verbale , dattiloscritto fu richiesto dai tecnici del Comune all’Avv. Licciardi, perché di non facile lettura quello scritto a penna e da Voi inserito nel , presunto, verbale di consegna.
“” Oggi 22 maggio 2014, ore 16.30, sono presenti presso l’immobile confiscato e sito in Pugliano di Teano, Via Fortunato Messa, il sig. Manna Gaetano, assistito e difeso dall’Avv. Renato Licciardi, nonché, per il Comune di Teano, i geom. Amato Aversano e Vittorio De Magistris, oltre alla Polizia Municipale negli agenti Mastrati Pietro e Miraglia Mariano. Il sig. Gaetano Manna fa rilevare che senza la esibizione del decreto di revoca si astiene dalla consegna delle chiavi. A tal proposito ribadisce, come già formalizzato nelle precedenti comunicazioni indirizzate all’Ente, la necessità della sussistenza di detto provvedimento. Comunque ribadisce la sua disponibilità a consentire l’accesso presso l’immobile, in qualsiasi momento, qualora la restituzione delle chiavi sia finalizzata alla messa in sicurezza dell’immobile. Il Geom. Aversano fa rilevare che l’ingresso del fabbricato, in oggetto, pur non presentando numeri civici, è posto tra il civico 25, a sinistra dell’ingresso, e 50 a destra. Al suddetto fabbricato è annesso giardino al quale si accede dall’interno del fabbricato. Il sig. Manna fa rilevare, altresì, che sul fabbricato in questione, sussiste progetto “casa famiglia” contraddistinto dal n. protocollo N.006204/07, di cui l’Acli Terra si impegnò a mettere a disposizione la somma di €75.000,00, somma disponibile per l’intero progetto.””

La chiave è ancora in possesso del sottoscritto e associazione Acli Terra.  E’auspicabile che anche tale immobile sia inserito ( per scongiurare eventuali danni a persone e a cose ) nella Polizza Assicurativa su descritta. (Gaetano Manna – Presidente Acli terra Campania per la legalità)

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