VAIRANO PATENORA – Lavori all’acquedotto, la Siteco ricorre al Tar: il comune rischia

VAIRANO PATENORA – Lavori all’acquedotto comunale, la società Siteco, esclusa dall’appalto dalla commissione di gara, ricorre al Tar. Il municipio rischia. Se, infatti, i giudici del Tar dovessero riconoscere le ragioni del ricorrente, considerato che i lavori sono stati già avviati, probabilmente si potrebbe arrivare al risarcimento del danno. Un risarcimento che potrebbe essere pesantissimo per le casse comunali, già in affanno. La gara per l’adeguamento e riqualificazione della rete idrica esistente è a base d’asta di oltre 4milioni di euro. Ha visto – in un primo momento – MCP CONTRACTORS SRL DA CURTI (CE), vincitrice. Poi, la macchina amministrativa vairanese in autotutela con la presa d’atto della sentenza 00003/2015 del consiglio di stato e sul parere 44/2015 dell’autorità nazionale anticorruzione, revocò l’aggiudicazione. Così l’ufficio tecnico vairanese revocò la determina 75 del 05.05.2015 di aggiudicazione provvisoria della gara escludendo le offerte non conformi. La commissione di gara è composta da: Presidente di Commissione – RUP geom. NATALE ERNESTO, in qualità di responsabile dell’ufficio tecnico comunale; componente di Commissione; Prof. Giuseppe del Giudice; Componente di Commissione; Prof. Giulio Ciaravino; segretario verbalizzante; Dott. Avv. Di Nocera Gaetano, dirigente del Comune di Vairano Patenora; segretario verbalizzante supplente; Di Crosta Mauro, in qualità di Istruttore Amministrativo dipendente del Comune di Vairano Patenora.
In un primo momento i lavori erano stati assegnati alla società MCP Contractors SRL Via Bernini, 21 Curti. Successivamente l’avvocato Luigi Maria D’Angiolella, ha invitato e diffidato l’Ente, in nome, per conto e nell’interesse della ditta GREEN IMPRESIT SRL, a revocare, in autotutela, l’aggiudicazione provvisoria dei lavori, in favore della ditta MCP CONTRACTORS SRL DA CURTI (CE), ovvero ad escludere dalla graduatoria la società medesima, non avendo la stessa indicato nell’offerta economica gli oneri di sicurezza interni.
Oltre alla GREEN IMPRESIT SRL, avevano partecipato all’appalto:

1. Soc. M.C.P. Contractors 1. srl – Curti ( CE )
2. Siteco srl – regiolo ( RE)
3. ICI srl – ROMA
4. Consorzio Italiano Costruzioni – Bologna –
5. Cioffo Giuseppe – S. Cipriano d’Aversa –
6. Costruzioni Generali srl – Capua –
7. Coedil srl – Cassino –
8. Alare Costruzioni srl – Vairano Patenora –
9. Egar Costruzioni 9. – Pietravairano –
10. Medil – Benevento

Soltanto la ditta GREEN IMPRESIT SRL, tra quelle ammesse, collocata al secondo posto nella graduatoria formata ( verbale n. 13 del 04.05.2015 ) , ha presentato la propria offerta completa dell’indicazione dei costi interni per la sicurezza del lavoro. Ora però arriva il ricorso al Tar della Siteco che potrebbe rimettere tutto in discussione.