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PIEDIMONTE MATESE / ALIFE – Consorzio Metano 25, ritirato il certificato Antimafia alla Cpl distribuzione.

PIEDIMONTE MATESE / ALIFE – Consorzio Metano 25, ritirato il certificato Antimafia alla Cpl distribuzione. Lo ha comunicato, nei giorni scorsi, la Prefettura di Modena (città nella quale ha sede legale l’azienda) alla sede del Consorzio Metano25. Era stato il responsabile del procedimento, l’ingegnere Carlone, a chiedere la necessaria certificazione nell’ambito della procedura per il prosieguo del rapporto fra lo stesso ente consortile e la Cpl Distribuzione. Quasi contestualmente alla revoca dell’Antimafia sono stati nominati i commissari che per conto dello Stato gestiranno ora l’azienda. Questo, in sostanza, permette al Metano25 e a tutti gli altri enti che hanno rapporti con la società modenese, di continuare tutto come prima, nel pieno rispetto delle regole. La Cpl Concordia è incappata in una inchiesta della Procura della Repubblica di Napoli con decine di arresti, fra cui anche gli ex vertici della Concordia. Destinataria di una interdittiva antimafia il 28 luglio scorso, l’azienda è stata posta in amministrazione straordinaria, spiegano oggi Di Bari e il presidente Anac Raffaele Cantone in una nota inviata dalla prefettura modenese, limitatamente alla esecuzione dei contratti pubblici di appalto ed alle concessioni di natura pubblica in corso di esecuzione o di completamento, di cui l’impresa medesima è titolare. C’è anche la contestuale sospensione, limitatamente all’esecuzione dei contratti in questione, dell’esercizio dei poteri di disposizione e gestione dei titolari dell’impresa. Il provvedimento del prefetto, che prevede la nomina degli stessi commissari già individuati per l’amministrazione della Cpl Concordia, cui sono attribuiti i poteri e le funzioni degli organi di amministrazione dell’impresa, è stato emanato al termine di “una complessa istruttoria”. Istruttoria che, precisa l’ente del governo di Modena, ha visto “un costante e fattivo rapporto collaborativo con il presidente dell’Anac, Raffaele Cantone, ed i suoi collaboratori”, ai quali Di Bari esprime “gratitudine” per “il proficuo ed efficace apporto istituzionale”. I commissari sono incaricati della gestione straordinaria e temporanea, fissata in sei mesi, di tutti i rapporti contrattuali con soggetti pubblici di cui la Cpl Distribuzione è titolare. Ad essi vengono, quindi, attribuiti tutti i poteri e le funzioni degli organi di amministrazione dell’impresa, limitatamente ai contratti individuati, sostituendo i titolari degli organi sociali dotati di analoghi poteri. Il provvedimento, ancora una volta, scaturisce dall’applicazione di una misura straordinaria e temporanea prevista dalla legge 114/2014, applicata a Cpl Concordia per salvaguardarne l’attività nonostante le inchieste in corso.

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