ROCCAMONFINA – Muncipio, prime “crepe” nella maggioranza. Daniele: mi hanno usato e dimenticato

ROCCAMONFINA (di Antonio Migliozzi) –  E’ stato il primo dei non eletti con 53 preferenze personali per la lista La Primavera Roccana dell’attuale sindaco Carlo Montefusco alle passate elezioni amministrative dello scorso mese di maggio, ed a distanza di circa tre mesi si è sentito completamente abbandonato da quella squadra che avrebbe dovuto far quadrato su tutto, dimostrando una svolta dal passato a 360 gradi. Ed invece così non è stato.  Si tratta di Luigi Daniele, Operatore Socio Sanitario e conosciuto con il simpatico e mai più appropriato soprannome de Il Poeta, rappresentante in lista per la frazione Gallo. In questi giorni, sentendosi del tutto abbandonato da coloro ai quali aveva pienamente creduto in un progetto amministrativo per Roccamonfina, ha pensato bene di scrivere un suo pensiero “poeta” su un noto social network.
“Fu nel cuore della Primavera che la Storia ebbe inizio, mi tirarono per la giacca invitandomi a combattere una battaglia; mi pregarono, promettendo scenari a prospettive diverse….? Ho combattuto con onore, ho combattuto bene ma mi hanno già dimenticato, forse spaventa la libertà di pensiero, l’onestà intellettuale….. Mah?….. Non mutiamo tutto nel salto della lepre. Gli uomini non sono fotogrammi di sfumati da buttare via. Stolto il generale che una volta vinta la battaglia dimentica i suoi soldati”.
Non ci sono equivoci o interpretazioni da quanto scritto da Luigi Daniele, con chiari riferimenti al sindaco ed all’intera squadra di maggioranza che sta governando da tre mesi il Comune di Roccamonfina. Ma chi conosce bene Luigi conosce anche la sua lealtà e la sua onestà intellettuale, caratteristiche lo hanno contraddistinto anche nel corso della passata campagna elettorale.
Immediatamente c’è stata una autentica cascata di “mi piace” al suo sfogo, mentre qualcuno si è anche pronunciato con qualche commento in suo favore. Purtroppo, a distanza di qualche minuto, qualcosa è cambiato in quanto determinato commenti sono del tutto spariti. Forse qualche “graduato” non ha gradito questo inaspettato attacco da uno dei suoi soldati più valevoli e credibili? Chissà! Rimane un dato indiscutibile, ed è che a distanza di ben tre dal voto in paese ancora si respira aria da campagna elettorale. E neanche delle più belle.